È morto a Parigi il compositore Vangelis

Con Demis Roussos e gli altri componenti della band rimase appena tre anni, scanditi però da un successo senza pari.

Evángelos Odysséas Papathanassío, morto ieri in ospedale a Parigi all'età di 79 anni dopo essere stato colpito dal Covid, è l’autore di tutto questo.

Si incontrarono fuori dalla Grecia perché Vangelis si era auto-esiliato nel'67 sconvolto dalla presa del potere da parte dei Colonnelli e dalla successiva dittatura. (L'Unione Sarda.it)

Su altre testate

Ma al di là dei due giganti che lo hanno caratterizzato (il batterista Loukas Sideras forse non passerà alla storia), quali erano le caratteristiche della musica degli Aphrodite’s Childs? Vangelis, autore di tutte le musiche degli Aphrodite’s, ad un certo punto si stancò di scrivere canzoni semplici, orecchiabili, e ambiva a sviluppare un repertorio più impegnativo. (tviweb)

Ci sono compositori proficui ma poco memorabili, poi ci sono quelli riconoscibili e fedeli a se stessi, infine quelli in costante divenire senza posa. Vangelis ha sempre cercato soprattutto di rendere palpabili le emozioni, di non scadere nella ripetizione e soprattutto nei già visto o già sentito, prendendosi anche notevolissimi rischi. (Esquire Italia)

Nel corso della sua carriera, durata quasi sessant'anni, ha creato tra le altre cose alcune colonne sonore memorabili Vangelis, il famoso musicista e compositore greco che ha scritto, tra gli altri, la colonna sonora del film di culto cyberpunk Blade Runner, è morto all'età di 79 anni. (HDblog)

Adesso manca solo il nulla osta finale del MiC che, giunti a questo, potrebbe arrivare in tempi abbastanza veloci. 3. Il frammento appartenente alla Dea Artemide si trova già ad Atene. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Se ne è andato ieri in un ospedale di Parigi, dove era ricoverato in cura, all’età di 79 anni, il grande compositore greco Vangelis. Il compositore greco premio Oscar Vangelis, morto all'età di 79 anni. (Avvenire)

Il 24 gennaio 1984 Jobs presentò il primo Macintosh, appoggiato sopra ad una colonna posta al centro del palco, eseguendo un sofware appositamente scritto che mostrava le potenzialità grafiche e sonore del computer. (macitynet.it)