Vaccini, da mercoledì 15 libero accesso per tutti senza prenotazione: ecco dove

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Nella settimana di inizio delle scuole in Liguria, si aprono ufficialmente i vaccini senza prenotazione in diversi centri vaccinali liguri.

Da mercoledì 15 settembre sarà possibile effettuare il vaccino senza prenotazione nei seguenti centri vaccinali:. Asl 1. - Palasalute di Imperia, dal lunedì al sabato dalle ore 14.00 alle ore 18.00. - Camporosso, dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 14.00. (Primocanale)

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Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti intervenuto questa mattina al convegno della Cgil a Genova. Oggi anche grazie al Pnrr ci troviamo in una condizione unica a livello nazionale, con stime di crescita paragonabili al Dopoguerra. (Città della Spezia)

Dei positivi totali, 94 (+3) sono gli ospedalizzati, di cui 9 persone in terapia intensiva, mentre le persone in isolamento domiciliare diminuiscono di 7 unità. – Sono 97 i nuovi casi positivi al Covid-19 in regione registrati oggi, domenica 12 settembre, a fronte di 2.385 tamponi molecolari e 3.531 test antigenici rapidi processati. (Telecity News 24)

In Liguria sono stati somministrati, dall’inizio della campagna ad oggi, 2.063.796 vaccini In Asl4 risolta oggi un solo ricovero per Covid, presso l’ospedale di Lavagna. (Riviera Time)

'agenda dei principali appuntamenti attesi oggi in Liguria. Tra i presenti Fulvia Veirana segretaria generale Cgil Liguria, Roberto Cingolani ministro della transizione ecologica, Giovanni Toti presidente Regione Liguria, Sonia Sandei vice presidente Confindustria Genova, Emilio Miceli segretario Cgil nazionale. (Primocanale)

“La campagna vaccinale – ha commentato Toti – ha funzionato straordinariamente, la popolazione vi ha aderito con grande entusiasmo e spero che si vada ancora avanti. Lo ha detto il presidente ligure Giovanni Toti che stamattina al convegno “Verso una transizione sociale. (Genova24.it)

Oggi anche grazie al Pnrr ci troviamo in una condizione unica a livello nazionale, con stime di crescita paragonabili al Dopoguerra. Abbiamo davanti a noi tre o quattro anni di straordinario sviluppo, che tutti insieme dobbiamo saper sfruttare al meglio”. (Regioni.it)