Sevel, stop prolungato al 21 settembre per mancanza componenti elettronici

Vasto Web ECONOMIA

Il prolungamento del blocco produttivo è stato reso noto dalla Rsa della Uilm a seguito della comunicazione dell'azienda.

La mancanza di componenti elettronici provenienti dall'Asia ha già causato numerosi fermi nello stabilimento più grande d'Europa che produce i furgoni Ducato.

In conseguenza la Sevel ha annunciato la riduzione dei turni di lavoro da 18 a 15, con provvedimento che scatta lunedì 27 settembre. (Vasto Web)

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Per quanto riguarda i lavoratori ai quali, invece, non è stato rinnovato il contratto l'azienda spiega che la conclusione di una parte dei contratti di somministrazione in Sevel rientra nelle normali attività di gestione della forza lavoro di Stellantis in tutti gli stabilimenti europei nell'ambito di questi momenti di instabilità che riguardano tutto il settore automotive mondiale". (Chietitoday)

Trema anche Cassino: intanto nel sito pedemontano dopo quattro giorni di stop oggi e domani si lavora. Dalla Fiom Michele De Palma e Francesca Re David spiegano: “Il problema di approvvigionamento di componenti deve essere chiarito perchè riguarda tutto il settore dell’automotive (LeggoCassino.it)

La novità principale è che da lunedì 27 settembre i turni di lavoro che oggi sono 18 diventeranno 15. La grande maggioranza delle eccedenze è un prestito da altri stabilimenti dove, quindi, faranno ritorno e l’impatto in termini sociali di questa situazione, che spero sia temporanea, è molto limitato”. (Primonumero)

Ma resta da discutere il futuro di tutti gli altri stabilimenti italiani e l’aggravarsi della crisi di approvvigionamento dei microchip rende tutto più complicato” Allo stesso modo non saranno riconfermati 300 dipendenti con contratto di somministrazione. (LANCIANO24.IT)

Nuovo stop produttivo alla Sevel di Atessa che si ferma fino a martedì 21 settembre, quando il lavoro ripartirà al turno delle 5.45. La mancanza di componenti elettronici provenienti dall’Asia ha già causato numerosi fermi nello stabilimento più grande d’Europa che produce i furgoni Ducato. (AbruzzoLive)

Ribadiamo a Palazzo Chigi la richiesta di riconvocare il tavolo auto per affrontare la questione” continua Uliano. Sarà interrotta la trasferta di circa 600 cassintegrati e 300 lavoratori su 750, tutti contratti di somministrazione, staranno a casa. (FormulaPassion.it)