«Dall’aeroporto di Pisa partono armi per l’Ucraina», scoppia la polemica

Corriere Fiorentino INTERNO

«Sabato 12 marzo i lavoratori dell’aeroporto — sottolinea il sindacato — hanno scoperto che il carico di un volo in partenza da Cargo City non era costituito da materiale umanitario, ma da casse di armi destinate all’Ucraina».

La denuncia arriva dal sindacato Usb dei lavoratori che ribadisce il no alle armi e indice una manifestazione il 19 marzo, alle 15, davanti all’aeroporto pisano.

Così, sabato 12 marzo alcuni lavoratori dell’aeroporto Galilei di Pisa (aeroporto civile ma anche militare) non hanno caricato il materiale. (Corriere Fiorentino)

Su altre testate

Lo Stato Maggiore della Difesa ha replicato con una nota, ma l’episodio ha destato preoccupazione dopo la circolare diramata nella giornata di martedì sul war fighting. Nelle scorse ore il sindacato USB ha denunciato un episodio avvenuto presso l’aeroporto Civile Galileo Galilei di Pisa (Thesocialpost.it)

“L’attività – conclude il comunicato – è stata condotta presso una piazzola di parcheggio civile dell’aeroporto militare ‘Galilei’, anziché, come avviene usualmente, all’interno dei parcheggi aeroportuali militari, per l’eccezionale e contemporanea attività di trasporto richiesta dalla situazione in atto” (Dire)

Si infuoca la discussione sul carico di armi che sarebbe dovuto partire dall’aeroporto civile di Pisa, in Toscana, diretto verso l’Ucraina. A noi parlamentari non ci è dato sapere a chi l’Italia fornisce le armi e questo è molto preoccupante (ilGiornale.it)

“L’attività” ha concluso il Comando operativo di vertice interforze “è stata condotta presso una piazzola di parcheggio civile dell’aeroporto militare Galilei, anziché, come avviene usualmente, all’interno dei parcheggi aeroportuali militari, per l’eccezionale e contemporanea attività di trasporto richiesta dalla situazione in atto” Il personale, secondo questa ricostruzione, scoperto quale fosse il materiale da trasportare, si è rifiutato di caricarlo sull’aereo e si è rivolto alla sigla sindacale di base. (Il Fatto Quotidiano)

La sinistra chiede le dimissioni del presidente di Toscana Aeroporti. Sulla questione intervengono anche Una città in comune e RIfondazione comunista che chiedono le dimissioni del presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai. (PisaToday)

Uno sciopero, al quale farà seguito una manifestazione dei lavoratori aeroportuali di Pisa aderenti all’Usb. Tutti hanno evitato di sorvolare lo spazio aereo dell’Ungheria, che non permette il passaggio di carichi militari verso l’Ucraina dal proprio territorio. (Secolo d'Italia)