Tutto quello da sapere sul 730 precompilato

ilGiornale.it ECONOMIA

"Se il 730 precompilato viene presentato senza effettuare modifiche direttamente tramite il sito internet dell’Agenzia oppure al sostituto d’imposta non saranno effettuati i controlli documentali sugli oneri detraibili e deducibili che sono stati comunicati all’Agenzia delle entrate" , si legge sul portale del Fisco.

Si va infatti da 1,4 milioni di contribuenti del 2015 fino ad arrivare ai 3,8 milioni del 2020 (ovvero il 17% del totale dei 730 ricevuti)

Il 730 va comunque inviato entro il prossimo 30 settembre, mentre chi deve presentare il modello Redditi persone fisiche avrà tempo fino al 30 novembre. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Da lunedì 10 maggio 2021 sarà infatti possibile consultare il 730 precompilato con i redditi e gli sgravi previsti per l'anno d'imposta 2020. Tra le novità anche la possibilità, per gli eredi, di consultare, correggere, integrare e trasmettere via web la dichiarazione dei redditi precompilata del defunto. (IL GIORNO)

Entro il 30 settembre va inviato il 730 ed entro il 30 novembre il modello Redditi Persone fisiche 2021. Tra le novità anche la possibilità, per gli eredi, di consultare, correggere, integrare e trasmettere via web la dichiarazione dei redditi precompilata del defunto. (Giornale di Sicilia)

Come si presenta la dichiarazione dei redditi (modello Redditi PF o 730) L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti i modelli e le istruzioni per la compilazione di Redditi PF e 730 I coniugi possono presentare il modello 730 in forma congiunta. (Gazzetta del Sud)

Tutti gli altri soggetti e i contribuenti non residenti fiscalmente in Italia nell’anno d’imposta e/o nell’anno di presentazione della dichiarazione dei redditi presentano il modello REDDITI PF. I lavoratori dipendenti e i pensionati che possiedono redditi da lavoro dipendente, pensione e alcuni redditi diversi possono presentare il modello 730. (Gazzetta del Sud)

Una prima questione con cui gli operatori si sono da subito dovuti confrontare attiene all’applicabilità della norma al caso in cui ci siano più di uno i soci conferenti. La nuova norma, al riguardo, richiede il requisito, assente nel comma 2, secondo cui le partecipazioni devono essere conferite in società, esistenti o di nuova costituzione, interamente partecipate dal conferente. (Euroconference NEWS)

Il direttore Ernesto Maria Ruffini: "Un traguardo importante, premiato uno sforzo enorme". La lotta all’evasione passa per la semplificazione del nostro lavoro e ci sono 120mila professionisti pronti a mettere a disposizione la loro esperienza sul campo e le loro competenze” (LaPresse)