Due imprese su tre vogliono rendere 'strutturale' lo smart working

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Nelle aziende che hanno introdotto strutturalmente il lavoro da remoto, la compatibilità delle mansioni è quasi sempre la condizione di accesso prioritaria allo smart working (96%), seguita dall’adeguatezza della connessione (62% delle aziende).

Infine, 1 azienda su 4 vincola la possibilità di smart working alla frequenza di un corso di formazione mirato.

Oltre 8 imprese su 10, nel primo trimestre 2022, hanno almeno un dipendente in smart working, per un numero di dipendenti coinvolti pari al 22% del totale. (MilanoToday.it)

Se ne è parlato anche su altri media

I vantaggi dello smart working sulla motivazione danno, a loro volta, tutta una spunta positiva su quello che è lo svolgimento delle attività La pandemia da Covid-19 ha introdotto anche nel nostro Paese il cosiddetto smart working, tradotto a volte impropriamente come lavoro agile, aprendo a quella che oggi si può definire una vera e propria rivoluzione. (Il Faro online)

Milano, 23 maggio 2022 - Oltre 8 aziende su 10, nel primo trimestre 2022, hanno almeno un dipendente in smart working, per un numero di dipendenti coinvolti pari al 22% del totale. L'autonomia contrattuale delle Parti sociali, dunque, continua a costituire un valido framework su cui poter incardinare il futuro del lavoro, che si giocherà (IL GIORNO)

Sono questi i dati principali e le stime del dossier Confesercenti "Cambia il lavoro, cambiano le città", incentrato sugli effetti dello smart working su imprese, famiglie e società (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Gli investimenti. Solo il 19% delle aziende non prevede investimenti nell’ambito dello smart working Quando finirà il periodo di emergenza che ha condizionato il ricorso diffuso allo smart working, pertanto, non ci troveremo impreparati”. (Notizie - MSN Italia)

(askanews) – Oltre 8 aziende su 10 nel primo trimestre 2022 hanno almeno un dipendente in smart working, per un numero di dipendenti coinvolti pari al 22% del totale. Quando finirà il periodo di emergenza che ha condizionato il ricorso diffuso allo smart working, pertanto, non ci troveremo impreparati. (Agenzia askanews)

Nel 2021 Confindustria, insieme alle organizzazioni sindacali, ha sottoscritto il Protocollo nazionale sul lavoro in modalità agile, con lo scopo di fissare le linee di indirizzo per la contrattazione collettiva nazionale, aziendale e/o territoriale. (Borsa Italiana)