Di Maio: "Prima di decreto su Popolare Bari voglio sapere quante ispezioni sono state fatte da Bankitalia"

L'HuffPost INTERNO

Quante sono state le ispezioni di Bankitalia negli ultimi tre anni?

Per noi ci sono due cose da fare prima di arrivare a un decreto: vogliamo sapere da chi doveva sorvegliare cosa è emerso in questi anni.

La Popolare di Bari ”è un’altra banca con mega-buco provocato dai manager e da chi evidentemente doveva controllare e non l’ha fatto bene.

“Quante sono state le ispezioni di Bankitalia negli ultimi tre anni?

Il meccanismo è sempre lo stesso, noi mettiamo i soldi in banca e manager politicizzati li prestano alla politica locale o a personaggi vicini. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Da Salvini proposta incomprensibile» Matteo Salvini e Giorgia Meloni Il Presidente di Fratelli d'Italia: «Matteo l'ha fatta prima al Pd e a M5S. Vicenda della Banca Popolare di Bari? (DiariodelWeb.it)

Queste le parole, al termine del Cdm, del leader del Movimento 5 Stelle e ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. (QUOTIDIANO.NET)

Così su Facebook il capo politico del Movimento 5 Stelle e ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Sono salvi i risparmi dei cittadini, nessuna pietà per i manager disonesti e gli amici degli amici. (Silenzi e Falsità)

(LaPresse) - "Vorrei dire una cosa con cordialità, perché non vogliamo creare tensioni", ma "quando affronteremo il tema della Banca popolare di Bari, che è stata commissariata da Bankitlaia, non faremo perdere soldi ai risparmiatori, né tantomeno ripuliremo con soldi pubblici l'istituto per venderla a banche private". (QUOTIDIANO.NET)

Quanto alla commissione d’inchiesta sulla banche, Di Maio ha affermato: «Per un anno si è sempre detto ok, poi dalla Lega spuntava sempre un problema. La solidità del sistema è fondamentale, ma se ci sono manager che hanno prestato soldi allo scoperto, devono pagare. (Silenzi e Falsità)

Ma non corriamo troppo" Lo scrive Luigi Di Maio su Fb. Un’altra banca con mega-buco provocato dai manager e da chi evidentemente doveva controllare e non l’ha fatto bene. (Corriere di Siena)