Imprese, casse vuote: boom di prestiti

IL GIORNO ECONOMIA

Seguono Monza (88.149 euro), Mantova (80.919), Varese (77.095), Como (76.477), Lodi (73.786) e Pavia (56.825).

Per far fronte al fabbisogno di liquidità, le imprese hanno fortemente intensificato la richiesta di credito e in parallelo è cresciuto anche l’importo medio"

Dietro al boom di Sondrio (+569,6%), le variazioni più significative per quanto riguarda gli importi si sono registrate a Lodi (+59,4%), Pavia (+52%) e Lecco (+46,4%). (IL GIORNO)

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Bargi ha poi rimarcato la necessità di “salvaguardare le aziende del settore terziario, messe fortemente a rischio dalle misure adottate per fronteggiare la pandemia (SulPanaro)

La dinamica risulta più vivace per i prestiti finalizzati, maggiormente collegati all’andamento dei consumi, ma è molto incoraggiante anche il recupero mostrato dai prestiti personali – commenta Simone Capecchi, executive director di Crif -. (SimplyBiz - Dedicato a chi opera nel mondo del credito)

Nel complesso il 46,5% delle richieste presenta un importo inferiore ai 5.000 euro. Andamento delle richieste di prestito da parte delle famiglie. Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie. (PLTV)

Un ulteriore segnale incoraggiante riguarda l`importo medio dei finanziamenti richiesti, che nell`aggregato di prestiti personali e finalizzati di aprile si è attestato a 9.474 euro, in lievissimo ribasso rispetto al mese di marzo ma in crescita del 16,5%rispetto al valore dello stesso mese del 2020 A spingere questo rimbalzo sono stati i prestiti finalizzati all`acquisto di beni e servizi, che nell`ultimo mese hanno fatto segnare un +329,7% confermando la crescente propensione delle famiglie italiane a far fronte a nuove spese con il sostegno di un finanziamento. (Italia Oggi)

Un forte aumento viene registrato anche dalle richieste di, sia rispetto a marzo che rispetto al corrispondente mese dello scorso anno (+116,3%). Nel complesso il 46,5% delle richieste presenta un importo inferiore ai 5.000 euro. (Teleborsa)

Cala, infatti, dal 100% al 90% la garanzia statale per i prestiti delle banche fino a 30.000 euro concessi alle partite Iva e alle piccole e medie imprese. È quanto segnala un documento del Centro studi di Unimpresa che ha esaminato la bozza del decreto legge “sostegni bis” che il governo dovrebbe approvare nei prossimi giorni. (Unimpresa - Unione nazionale di imprese)