Sul gas guai anche dalla Norvegia

Milano Finanza ECONOMIA

Ma l'emergenza persino più grave, perché inattesa, è arrivata dalla Norvegia, proprio il Paese col quale a fine giugno l'Ue ha firmato un accordo per aumentare le forniture di gas a breve e lungo termine in chiave anti-Russia.

Di maggiore portata l'ammanco determinato dagli altri 3 giacimenti fermati nella notte: ben 333mila boe al giorno, di cui 264mila di gas naturale.

«Gazprom ha ridotto drasticamente le forniture di gas tramite Nord Stream nella seconda metà di giugno

«Le consegne norvegesi rappresentano il 25% delle forniture energetiche europee e parte dell'Europa dipende dalla Norvegia in un momento in cui i tagli alle forniture russe hanno creato un mercato molto ristretto per il gas naturale. (Milano Finanza)

Su altri giornali

Ascolta la versione audio dell'articolo. 2' di lettura. La miccia che rischiava di far esplodere una crisi del gas ancora più drammatica in Europa è stata disinnescata: il Governo norvegese ha imposto l’interruzione dello sciopero che avrebbe ridotto fino al 60% le esportazioni del Paese, responsabile di oltre un quinto delle forniture del Vecchio continente. (Il Sole 24 ORE)

Considerando che la Norvegia è la principale fonte di gas naturale del Regno Unito nel 2021, i prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica sono in aumento a causa dei problemi di approvvigionamento. (Scenarieconomici)

Ieri l'associazione delle industrie del settore aveva stimato una possibile riduzione del 60% circa dell'export di gas nel caso di uno sciopero prolungato. (Il Sole 24 ORE)

La lobby norvegese dei datori di lavoro del petrolio e del gas aveva affermato che gli scioperi avrebbero potuto fermare quasi il 60% delle esportazioni di gas norvegese verso l'Europa dal 9 luglio. (Milano Finanza)

Lo riporta Bloomberg.Il gas del primo mese olandese, il benchmark europeo, è sceso del 7,9% a 152 euro al megawattora, chiudendo cinque giorni di guadagni Mercoledì 6 luglio 2022 - 09:42. Gas, prezzi in calo sul mercato europeo: -7,9% a 152 euro a mwh. (Agenzia askanews)

I sindacati hanno proclamato lo sciopero dopo il fallimento di una trattativa sul salario, in risposta ad una proposta di mediazione. Secondo il governo, le parti avevano concordato "che avrebbero posto fine allo sciopero in modo che tutti potessero tornare al lavoro il prima possibile" (Alto Adige)