Ecco l'australiana: incubazione, sintomi e cura dell'influenza del momento

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L’influenza australiana sbarca in Italia alla fine del 2022 e scatta l’allerta. I contagi aumentano, il picco dei casi si prospetta per Natale, quando le vacanze sembrano destinate ad essere condizionate dai sintomi provocati dal ‘virus Darwin’: febbre, brividi, dolori ossei e muscolari, mal di testa, mal di gola, tosse. L’incubazione breve, circa 1-2 giorni, precede l’influenza vera e propria che in genere dura 3-5 giorni ma che può anche protrarsi oltre il limite della settimana. (tviweb)

La notizia riportata su altri giornali

Quindi anche il fatto che la tosse non passi è un motivo in più di allerta per i genitori, i quali tendono ad andare nuovamente dal pediatra. Complice il freddo e l'alta circolazione virale, "sono giorni in cui vediamo tanti accessi di bambini in pronto soccorso. (Today.it)

L'influenza australiana sbarca in Italia alla fine del 2022 e scatta l'allerta. I contagi aumentano, il picco dei casi si prospetta per Natale, quando le vacanze sembrano destinate ad essere condizionate dai sintomi provocati dal 'virus Darwin': febbre, brividi, dolori ossei e muscolari, mal di testa, mal di gola, tosse. (Adnkronos)

"L’incidenza è pari a 16 casi per mille assistiti (13,1 nella settimana precedente) e supera la soglia di intensità alta", evidenzia l'Iss. Con centinaia di migliaia di italiani alle prese con sintomi - raggiungendo quasi 1 milione di contagi (943.000) nell'ultima settimana, dal 28 novembre al 4 dicembre 2022, per un totale di 3.521.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza. (Adnkronos)

Poi si crea questa tosse fastidiosa e stizzosa, che può durare non 3-4 giorni ma anche 2 o più settimane. Complice il freddo e l'alta circolazione virale, "sono giorni in cui vediamo tanti accessi di bambini in pronto soccorso. (Tiscali Notizie)

E potrebbe essere raggiunto prima di Natale perché i valori sono molto cresciuti". Ma quali sono i sintomi, quanto dura l'influenza, cosa fare con il vaccino e come trattare il virus? A spiegarlo con tutte le info utili è l'Humanitas. (Yahoo Eurosport IT)

E quindi bisogna vaccinarsi il prima possibile. Il professor Fabrizio Pregliasco, docente di Igiene all’Università di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi, spiega che il virus H3N2 in Australia ha contagiato più persone rispetto agli ultimi cinque anni: «Negli ultimi anni di virus ne è circolato poco per via di mascherine e distanziamento. (Open)