Energia, tempesta perfetta. E l'Enel deve riaccendere il carbone alla Spezia

Notizie - MSN Italia ECONOMIA

L’impianto, costruito una cinquantina d’anni fa, occupa 30 ettari ed è formato da due gruppi indipendenti a carbone, uno da 165 megawatt e l’altro da 171

La cronaca che corre sui fili dell’elettricità pare descrivere la tempesta perfetta del disastro energetico.

E intanto l’Italia fa dietrofront: l’Enel deve rallentare il programma ecologico accelerato ed è costretta a riaccendere il carbone alla Spezia (Notizie - MSN Italia)

La notizia riportata su altre testate

La tempesta perfetta sull’energia. Il Sole 24 Ore l’ha definita «la tempesta perfetta sull’energia». La realtà batte l’ideologia. A rompere gli indugi è stata Terna, la S.p.A. che gestisce la rete di trasmissione dell’alta tensione (RomaIT)

E’ un epilogo un po’ surreale quello della vicenda del gruppo a carbone della centrale Enel di Vallegrande che l’altra notte è stato disattivato con nove giorni di anticipo rispetto ai termini previsti (lo stop sarebbe dovuto avvenire a fine anno). (LA NAZIONE)

La Spezia, 22 dicembre 2021 - Il gruppo a carbone della centrale termoelettrica Enel della Spezia è stato spento definitivamente dopo 59 anni di attività. Lo stato di agitazione proclamato ad inizio novembre, e che coinvolge i circa 140 lavoratori diretti della centrale, è stato prorogato (LA NAZIONE)

Questo, come si può immaginare rappresenta uno dei paradossi della transizione ecologica, anche presunta che sia. Per fronteggiare la crisi energetica che anche senza la conversione elettrica di massa stiamo vivendo in Europa si sta decidendo di riattivare le centrali più inquinanti, quelle a carbone, e l’Italia non è da meno. (Autoappassionati.it)

Questo è il motivo per cui questa mattina alle ore 0:31 è terminato il funzionamento del gruppo a Carbone della Centrale della Spezia e da oggi fino al 31 dicembre non sarà disponibile per il servizio elettrico nazionale. (Gazzetta della Spezia e Provincia)

Centrali a carbone: lo scenario mondiale e lo stato dell’arte in Europa. Tutti gli scenari che soddisfano gli obiettivi climatici presentano un rapido declino nell’uso del carbone. Complessivamente, quindi, con queste due ulteriori autorizzazioni, in Italia Enel avrà dismesso complessivamente circa 1. (Infobuild energia)