Saluti romani alla commemorazione di Mussolini: messa e parata con gli stendardi della Rsi per un centinaio di militanti neofascisti

leggo.it INTERNO

Un centinaio di neofascisti ha commemorato Benito Mussolini e Claretta Petacci a Giulino, frazione di Mezzegra, sul lago di Como, con saluti romani alla chiama del “presente”. I militanti hanno la prima partecipato a una messa alla vicina chiesa di Sant’Abbondio Vescovo e poi, in parata, hanno marciato con i gonfaloni della Repubblica Sociale Italiana fino al cancello di Villa Belmonte dove nel pomeriggio del 28 aprile 1945 Mussolini e la Petacci vennero fucilati dal comando partigiano guidato da Walter Audisio (leggo.it)

La notizia riportata su altri giornali

Un gruppo di alcune decine di militanti di estrema destra a Dongo, sul lago di Como, ha reso omaggio con saluti romani ai 15, tra ministri e gerarchi fascisti, che il 28 aprile 1945 nel tentativo di fuggire verso la Svizzera, vennero catturati insieme a Mussolini e fucilati dai partigiani. (La Stampa)

I due deputati ha portato in Parlamento la vicenda con un’interpellanza urgente. Presenti, con l’associazione partigiani, anche la capogruppo Dem alla Camera, la comasca Chiara Braga e il collega d’aula Federico Fornaro. (ComoZero)

La cripta di Benito Mussolini a Predappio, in una immagine di archivio. Foto Ansa Un centinaio di persone hanno commemorato il 79° anniversario della morte di Benito Mussolini senza esibizioni provocatorie. (AltaRimini)

C'è chi canta Bella ciao e chi depone fiori a Giulino di Mezzegra dove il duce del fascismo fu fucilato. Versione che alcuni storici contestano. (Secolo d'Italia)

Se lo chiedono la comasca Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera e Federico Fornaro, deputato Dem, firmatari dell’interpellanza urgente e presenti domenica alla manifestazione antifascista organizzata dall’Anpi a Dongo. (IL GIORNO)

Se lo chiedono la comasca Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera e Federico Fornaro, deputato dem, firmatari dell’interpellanza urgente e presenti domenica alla manifestazione antifascista organizzata dall’Anpi a Dongo. (IL GIORNO)