Nagorno-Karabakh, Azerbaigian accusa: "Attacchi missilistici su Nakhchivan". Armenia smentisce

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L'Armenia ha dichiarato la legge marziale e - per la prima volta - la mobilitazione generale, sostenendo che Ankara sostiene attivamente Baku.

La Turchia ha dichiarato che fornirà all'Azerbaigian qualsiasi sostegno richiesto sullo sfondo di un altro aggravamento della situazione nel Nagorno-Karabakh.

Il Ministero della Difesa dell-Azerbaigian ha riferito che le forze armate armene avrebbero bersagliato con un attacco missilistico il distretto di Ordubadsk nella Repubblica autonoma di Nakhchivan (Sputnik Italia)

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Il missile ha centrato il quartiere abitato all'una di notte, mentre i residenti stavano dormendo. Un missile ha colpito nella notte tra venerdì e sabato una zona residenziale e causato vittime a Ganja, seconda città dell'Azerbaigian, segnando un'ulteriore escalation del conflitto nel Nagorno Karabakh, poche ore dopo i bombardamenti a Stepanakert, la capitale della regione separatista. (RSI.ch Informazione)

Henrikh Mkhitaryan continua la sua campagna social contro la guerra in Nagorno-Karabakh, regione che l’Azerbaigian sta provando a rivendicare all’Armenia con la forza. Il conflitto non accenna a placarsi e il senatore leghista Matteo Salvini si è schierato via social con il popolo armeno: “Per qualcuno ci sono morti di serie A e morti di serie B. (ForzaRoma.info)

— Shushan Stepanyan (@ShStepanyan) October 17, 2020. Una settimana fa i due Paesi avevano accettato un primo cessate il fuoco, con la mediazione di Mosca, che non è mai stato rispettato. (Rai News)

Se la condotta strategica fosse distrutta, l’Azerbaigian potrebbe però rispondere puntando i suoi missili contro la centrale nucleare di Metsamor, una minaccia già avanzata dagli azeri, che «le autorità armene hanno denunciato come tentativo di “genocidio”». (Tempi.it)

I ministri degli Esteri di Armenia e Azerbaigian erano arrivati a Mosca su invito del presidente russo Vladimir Putin. L'Armenia ha dichiarato la legge marziale e - per la prima volta - la mobilitazione generale, sostenendo che Ankara sostiene attivamente Baku (Sputnik Italia)

Secondo il Ministero della Difesa azero la situazione sulla linea del fronte nella regione contesa del Nagorno-Karabakh continua ad essere piuttosto tesa:. "Nel corso della giornata del 15 ottobre e nella notte del 16 ottobre la situazione operativa nelle zone di Agder-Agdamsk e Fizuli-Gadrutsk è rimasta tesa. (Sputnik Italia)