Manchester City escluso per due anni dalla Champions per violazione del fair play finanziario

Il Messaggero SPORT

Il Manchester City è stato escluso dalla Champions League per due stagioni per aver violato le regole del Fair Play Finanziario.

La Camera dei giudici ha anche riscontrato che, in violazione del regolamento, il Club non ha collaborato alle indagini sul caso da parte del CFCB.

La Uefa ha sanzionato il club inglese per «gravi violazioni» relative in particolare al Financial Fair Play.

Il club inglese, inoltre, è stato punito dall'Uefa con una multa di 30 milioni di euro. (Il Messaggero)

Su altre testate

Stangata dell’Uefa. La sentenza arriva per gravi violazioni delle regole del fair-play finanziario. (Toro News)

Come cambia il futuro di Guardiola. Questo è il quarto anno sulla panchina del Manchester City e nella sua carriera di allenatore Guardiola non è mai andato oltre, visto che è stato quattro stagioni al Barcellona e tre al Bayern Monaco. (Calcio Fanpage)

La sanzione non avrà invece ripercussioni sull’attuale stagione, con il City che sfiderà regolarmente il Real Madrid negli ottavi di finale di Champions League. Al club, inoltre, è stata inflitta un’ammenda di 30 milioni di euro. (ItaSportPress)

In particolare, il Manchester City è accusato di aver sovrastimato le entrate delle proprie sponsorizzazioni. La Uefa ha usato la mano pesante. (fcinter1908)

Con la conclusione di questo processo discriminatorio, il Club cercherà di ottenere un processo imparziale il più rapidamente possibile e, pertanto, avvierà il prima possibile un procedimento dinanzi al Tribunale dell'arbitrato sportivo". (Tutto Napoli)

La nota del Manchester City. “Il Manchester City è deluso ma non sorpreso dall’annuncio di oggi da parte della Camera dei giudici UEFA” scrive la società in una nota ufficiale. Il Manchester City sarebbe colpevole di aver violato il fair play finanziario e delle regole per sponsorizzazioni arrivate dal 2012 al 2016. (JuveLive)