Il chirografo di Papa Francesco

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L'Osservatore Romano ESTERI

Pubblichiamo il testo — reso noto stamane, martedì 7 marzo — del chirografo di Papa Francesco per il nuovo Statuto dell’Istituto per le opere di religione (Ior). Con Chirografo del 27 giugno 1942 il Nostro Predecessore di venerata memoria Pio xii erigeva nella Città del Vaticano l’Istituto per le Opere di Religione, con personalità giuridica, assorbendo in esso la preesistente «Amministrazione per le Opere di Religione», il cui Statuto era stato approvato dallo stesso Sommo Pontefice il 17 marzo 1941 e che traeva la sua prima origine dalla «Commissione ad pias causas» costituita dal Sommo Pontefice Leone xiii nel 1887. (L'Osservatore Romano)

Ne parlano anche altre testate

Città del Vaticano -Papa Francesco, dovendo rinnovare il Consiglio Cardinalizio, perché scaduto il mandato del precedente, ha nominato Membri del nuovo Consiglio i seguenti Signori Cardinali: (Il Faro online)

Con l'andata in pensione (e l'uscita di scena definitiva avendo compiuto 80 anni) del cardinale honduregno, Oscar Rodriguez Maradiaga, grande elettore di Papa Francesco al conclave del 2013, il Consiglio dei Cardinali - una specie di Consiglio della corona istituito agli inizi del pontificato per affiancare il pontefice nel governo della Chiesa - era da rivedere e rafforzare. (ilmessaggero.it)

Il nuovo Statuto dello Ior stabilisce la durata quinquennale dei mandati con la possibilità di rinnovarli una volta soltanto e una struttura di governo più agile con ruoli definiti tra i diversi organi per evitare sovrapposizioni o duplicazioni di attività. (Il Fatto Quotidiano)

Il Papa è di nuovo intervenuto a sulla struttura e sul funzionamento dello Ior. Inoltre ha potenziato il ruolo del direttore generale, attualmente ricoperto da Gian Franco Mammì, fedelissimo di Papa Francesco: da organo collegiale, composto dal direttore e dal vicedirettore, diventa ente monocratico composto dal solo direttore generale. (ilmattino.it)

Inoltre ha potenziato il ruolo del direttore generale, attualmente ricoperto da Gian Franco Mammì, fedelissimo di Papa Francesco: da organo collegiale, composto dal direttore e dal vicedirettore, diventa ente monocratico composto dal solo direttore generale. (ilmessaggero.it)

CITTÀ DEL VATICANO — Il Papa ha nominato il nuovo «Consiglio cardinalizio», il gruppo di porporati nato nel 2013 con «il compito di aiutarmi nel governo della Chiesa». Di Gian Guido Vecchi (Corriere della Sera)