Papa Francesco è stato ricoverato al Gemelli per un’infezione respiratoria

Tuttosport SALUTE

Con un comunicato, la Santa Sede ha fatto sapere le condizioni di Papa Francesco , ricoverato all'ospedale Gemelli di Roma per un affaticamento respiratorio: " Nei giorni scorsi Papa Francesco ha lamentato alcune difficoltà respiratorie e questo pomeriggio si è recato presso il Policlinico A. Gemelli per effettuare alcuni controlli medici. L’esito degli stessi ha evidenziato un’infezione respiratoria (esclusa l'infezione da Covid 19) che richiederà alcuni giorni di opportuna terapia medica ospedaliera. (Tuttosport)

La notizia riportata su altri media

Prego per questo insieme a tutti i fedeli del mondo”. Così a LaPresse il cardinale Angelo Becciu rivolgendo un pensiero al Santo Padre ricoverato da ieri al policlinico Gemelli (LaPresse)

Le immagini del Policlino Gemelli a Roma dove è ricoverato Papa Francesco per un'infezione respiratoria. Secondo le ultime notizie il quadro clinico del Pontefice migliora. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)

Un'infezione non riconducibile al Covid-19, come riferito dalla Sala Stampa Vaticana. Papa Francesco ha trascorso la notte al Policlinico Gemelli di Roma, un ricovero necessario per monitorare le condizioni di salute del Pontefice che secondo i medici non sono gravi ma comunque serie per via dell'età dell'illustre degente, 86 anni e per via di quell'intervento al polmone destro subito a 21 anni a Buenos Aires e che comportò l'asportazione di parte dell'organo a causa di tre cisti. (ilGiornale.it)

Ricoverato per un'infezione respiratoria Papa Francesco è ancora ricoverato al policlinico Gemelli di Roma: gli aggiornamenti in tempo reale. (ilmessaggero.it)

Lo ha detto a LaPresse il segretario di Stato emerito della Santa Sede, cardinal Tarcisio Bertone (LaPresse) – “Sono molto unito in preghiera con il Papa con la speranza che si riprenda presto e possa tornare alla sua piena attività”. (LaPresse)

Domenico Agasso Il Papa in ospedale e il fantasma delle dimissioni. Fonti vaticane: “Finché resta lucido non lascia” (La Stampa)