Covid in Italia oltre 15 mila positivi. Crollano i ricoveri in terapia intensive. I dati siciliani

Itaca Notizie SALUTE

Boom anche di guariti con 20.532 nelle ultime 24 ore, cioè 1.673.936 dall’inizio dell’emergenza.

Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 1.371, mentre si trovano in terapia intensiva 208 pazienti.

Secondo il bollettino del ministero della Salute sono 15.774 i tamponi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia su 175.429 test eseguiti.

Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del ministero della Salute, da cui emerge che gli attuali positivi nell’Isola sono 44.677. (Itaca Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

BOLLETTINO VENETO 13 GENNAIO ORE 8 BOLLETTINO VENETO 13 GENNAIO ORE 17. Sono 81.970 gli attualmente positivi in Veneto mentre 3348 i ricoveri, 2988 (-40) dei quali in area non critica e 360 (-31) in terapia intensiva. (VicenzaToday)

In base ai dati di ieri sono 9 le regioni in cui viene superata: Emilia Romagna (31%), Friuli Venezia Giulia (39%), Lazio (35%), Lombardia (38%), Marche (36%), Provincia autonoma di Bolzano (32%), Provincia autonoma di Trento (48%), Umbria (43%) e Veneto (36%). (Regioni.it)

Le altre regioni. In Sardegna si sono registrati 275 nuovi casi (a fronte di 2.890 tamponi) e altri 10 morti. I guariti/dimessi sono 1.378 in più di ieri (totale complessivo è pari a 426.098, di cui 3.760 dimessi e 422.338 guariti). (l'Immediato)

Il numero di pazienti si riferisce alla pubblicazione giornaliera del Dipartimento di Protezione Civile su dati Ministero della Salute. Il numero degli stessi fa riferimento ai dati trasmessi periodicamente dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano al Ministero della Salute. (BolognaToday)

Il vescovo di Treviso dice «vaccinatevi» e viene travolto dai no-vax. L’obiettivo è quello di riattivare subito, in caso di necessità, 500 posti in terapia intensiva nel giro di 48 ore: attualmente i posti occupati sono 462, molti meno che a novembre quando si sfiorò quota mille. (Leggo.it)

In questo caso sono nove le regioni che si trovano oltre la soglia d’allerta: Emilia Romagna (31%), Friuli Venezia Giulia (39%), Lazio (35%), Lombardia (38%), Marche (36%), Provincia autonoma di Bolzano (32%), Provincia autonoma di Trento (48%), Umbria (43%) e Veneto (36%). (Bizjournal.it - Liguria)