Auto, i chip peggio del lockdown Assinews.it

Assinews ECONOMIA

Da un lato, la mancanza di semiconduttori ha causato fermi produttivi più lunghi dei lockdown e ridotto drasticamente l’offerta di auto.

Stando ai dati diffusi dall’Acea, nel 2021 le immatricolazioni nei 30 Paesi del continente sono diminuite dell’1,5% rispetto al 2020, fermandosi a meno di 11,8 milioni di unità.

Dall’altro, la svolta elettrica e i costi delle auto a batteria hanno depresso la domanda dei consumatori, specie di quelli meno abbienti

Un dato a dir poco deludente se si considera la base di confronto favorevole e che equivale a una perdita di 4 milioni di vendite rispetto al 2019. (Assinews)

Ne parlano anche altre fonti

Non si sono certo salvati i cinque maggiori mercati, cioè quelli di Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Spagna che assorbono il 70% delle immatricolazioni dell’area. AGI – Per il 2022 le prospettive per il mercato dell’auto rimarranno decisamente sfavorevoli “perché la pandemia morde più di quello che si pensasse e perché la crisi dei microchip sembra destinata a non trovare soluzioni in tempi brevi”: lo dichiara Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, commentando un 2021 ‘da dimenticare’ per il mercato aeuropeo dell’auto (25,5% sul 2019), con le vendite di auto ancora molto lontane dai livelli pre-apandemia. (Roccarainola.net)

Nell’area nel 2021 sono state immatricolate 11.774.885 autovetture contro 11.958.116 del 2020 (-1,5%) e contro 15.805.658 del 2019 (-25,5%), cioè dell’anno che ha preceduto la pandemia. Il mancato recupero del 2021 è dovuto in parte anche alle difficoltà di reperimento di componenti essenziali per la fabbricazione di autoveicoli, come i microchip. (il Giornale)

Per quanto riguarda il dato totale relativo al 2021, invece, Alfa Romeo deve accontentarsi di 26.322 unità vendute. Il 2021 si chiude in negativo per Alfa Romeo in Europa. (AlfaVirtualClub)

Nel 2021 sono state vendute 4 milioni di auto nuove in meno rispetto al 2019: ecco il bilancio del mercato per Brand e Paesi. Le auto nuove vendute in Europa nel 2021 sono circa un quarto in meno rispetto ai volumi del 2019. (SicurAUTO.it)

Il 2022 – spiega l'associazione dei costruttori stranieri – non si preannuncia molto diverso, a causa della mancanza di incentivi, il cui esaurimento ha iniziato a pesare sui numeri degli ultimi mesi del 2021 e si vedrà pienamente nei prossimi. (Yahoo Notizie)

Nel suo primo anno, i marchi di maggior successo in Europa, per Stellantis, sono risultati Peugeot come volumi (oltre 724mila auto) e Jeep, come crescita (+4,1%). Oggi, invece, sono attesi i messaggi del presidente John Elkann e dell'ad Carlos Tavares. (ilGiornale.it)