L'allarme di Coldiretti Cuneo: "Lo shrinkflation colpisce agricoltori e consumatori"

TargatoCn.it ECONOMIA

Lo “shrinkflation” è l’ultima trovata per scaricare l’aumento dei costi alimentato dalla guerra in Ucraina sugli anelli deboli della filiera come consumatori e produttori.

È quanto afferma la Coldiretti nel commentare la decisione dell’Antitrust di accendere un faro su questa particolare tecnica di marketing attraverso cui le aziende riducono la quantità di prodotto nelle confezioni senza ridurre i prezzi. (TargatoCn.it)

Su altre fonti

Il Codacons ricorda di aver presentato nelle settimane scorse un esposto all’Antitrust e a 104 Procure della Repubblica denunciando la pratica Lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando le dichiarazioni del direttore generale dell’Antitrust, Giovanni Calabrò, sulla shrinkflation. (Libertà)

(Teleborsa) - Il fenomeno della "shrinkflation" mette in allerta anche l'Antitrust, che "sta monitorando il fenomeno al fine di verificare se possa avere rilevanza ai fini dell'applicazione del Codice del Consumo, con particolare riferimento alla disciplina in materia di pratiche commerciali scorrette". (ilmessaggero.it)

Lo ha anticipato il direttore generale per la tutela del consumatore,, in un'audizione alla Commissione d'inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti.E così la tecnica di marketing più in uso di recente che riduce le quantità degli alimenti per mantenere prezzi invariati,che stanno osservando un fenomeno messo più volte in rilievo dalla stampa e denunciato da un'associazione dei consumatori. (Borsa Italiana)

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm), informalmente nota come Antitrust, ha annunciato di aver avviato un monitoraggio sul fenomeno della shrinkflation. In questo modo, nonostante un aumento del prezzo unitario, i consumatori si ritrovano a spendere sempre la stessa cifra per una confezione. (Wired Italia)

Lo shrinkflation è solo l’ultima trovata per scaricare l’aumento dei costi alimentato dalla guerra in Ucraina sugli anelli deboli della filiera come consumatori e produttori. (La Nuova Provincia - Asti)

Un fenomeno sul quale l'allarme era stato lanciato dall'Unione Nazionale Consumatori (UNC), che o scorso 8 aprile aveva presentato un esposto (Studio Cataldi)