Conte: Morisi e padre Renzi? Cacciamo pensieri giustizia a orologeria

LaPresse INTERNO

(LaPresse) – “Cacciamo via questi pensieri di una giustizia a orologeria, che abbiamo sentito troppe volte.

Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, ai microfoni di ‘diMartedì’, su La7, rispondendo a una domanda sui casi giudiziari di Tiziano Renzi, padre del leader di Iv, e di Luca Morisi, ormai ex guru della comunicazione social di Matteo Salvini

Però, dobbiamo evitare strumentalizzazioni politiche”. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Bisogna leggere tra le righe di quel poco che il Partito finora ha lasciato intendere. Il rosso sui propri libri contabili da 309 miliardi di dollari (il 2% del Pil cinese) da settimane agita la Cina e fa vivere giornate sulle montagne russe alle Borse di tutto il mondo (la Repubblica)

È una balena nel mercato obbligazionario cinese in dollari ad alto rendimento, rappresenta circa il 16% dei bond in circolazione. "I lavori di costruzione dello stadio di calcio stanno ancora procedendo normalmente e in modo ordinato", ha detto Evergrande in risposta a una domanda di Reuters. (Milano Finanza)

2,4%)03:45: PMI manifatturiero Caixin (atteso 49,6 punti; preced. Leggermente negativo(-0,27%); sulla stessa tendenza, negativo(-1,33%).Gli investitori stanno continuando a monitorare la crisi del debito del gigante cinese, mentre crescono le preoccupazioni per il potenziale impatto di una crescentein Cina. (Teleborsa)

Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno. (Borsa Italiana)

Va meglio per Milano che attualmente acquisisce mezzo punto percentuale, mentre l’Ibex 35 torna sulla soglia psicologica dei 9000 punti, ottenendo ora l’1,43%. In Asia spicca l’indice China A50, che chiude in rialzo del 2,29% ma i riflettori sono puntati su Evergrande, sotto questo punto di vista, in effetti, la bolla immobiliare cinese che potrebbe scoppiare si avvicina in termini monetari a quella americana della grande recessione del 2008. (Milano Finanza)

Il tutto condito dalla messa al bando del ‘mining’ e delle transazioni di Bitcoin e altre criptovalute da parte di Pechino. La buona notizia è che il mercato cinese sembra in grado di assorbire senza troppi danni le bolle. (Yahoo Finanza)