Ue e Turchia, due uomini e una donna. In piedi - La Guida

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Se si tratta di un semplice incidente di protocollo qualcuno dei servizi UE andrebbe strigliato; se così non fosse, da strigliare sarebbero i due uomini, quello europeo non meno di quello turco, vista la loro rispettiva provenienza.

Un incontro a tre ma con due sedie soltanto: indovinare chi resta in piedi.

Non è passato inosservato l’episodio di ieri, ad Ankara in Turchia, in occasione dell’incontro tra il “sultano” Erdogan, il presidente del Consiglio europeo (il nome non merita di essere citato) e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. (LaGuida.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I campi di concentramento in Libia sono il male, quelli in Turchia, evidentemente, sono ottimi. I turchi, prosegue l’ex ambasciatore italiano, in questi casi “vogliono sapere chi è il capo delegazione per una questione di protocollo”. (Come Don Chisciotte)

(Aggiornato alle 12.59) «Durante la visita» di martedì ad Ankara dei presidenti della Commissione e del Consiglio UE Ursula von der Leyen e Charles Michel, «è stato seguito il protocollo standard». «C’è stato un incidente, ma l’atteggiamento della presidente von der Leyen è stato quello di continuare la riunione per fare passare il messaggio dell’UE», ha aggiunto Mamer (Corriere del Ticino)

"Abbiamo subito accuse e attacchi ingiusti, la Turchia non è un Paese che riceve ospiti per la prima volta. Il protocollo è stato rispettato alla lettera e non abbiamo mai fatto mancare la nostra ospitalità, in questa come in tutte le altre occasioni. (TG La7)

“Durante la visita” di martedì ad Ankara dei presidenti della Commissione e del Consiglio Ue, Ursula von der Leyen e Charles Michel, ”è stato seguito il protocollo standard. Analizzeremo l’accaduto perché non accada più” ha replicato il portavoce della Commissione europea, Eric Mamer, ai giornalisti che chiedevano dettagli sul protocollo. (L'HuffPost)

esteri. di Redazione Online/Damiano Ficoneri. Il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, rispedisce al mittente le accuse giunte dall'Europa sul caso della sedia negata alla presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, durante la visita ad Ankara e assicura che "protocollo e indicazioni sono state rispettate". (TG La7)

Sulle polemiche è intervenuto anche il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, presente alla visita dei leader Ue: "Ci sono accuse ingiuste nei confronti della Turchia. In questa situazione, ci saremmo aspettati che i due ospiti si fossero accordati tra loro". (EuropaToday)