Coronavirus in Sardegna, il bollettino di oggi: 128 casi, un decesso e salgono ancora i ricoveri

Casteddu Online INTERNO

Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 128 nuovi casi.

Sul territorio, dei 47.367 casi positivi complessivamente accertati, 12.045 (+90) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.279 (+16) nel Sud Sardegna, 4.043 a Oristano, 9.327 (+12) a Nuoro, 14.673 (+10) a Sassari

In totale sono stati eseguiti 1.036.300 tamponi, per un incremento complessivo di 6.082 test rispetto al dato precedente. (Casteddu Online)

La notizia riportata su altri giornali

Di questi, tra il 5 e il 6 aprile, 579 sono stati fatti dal Corpo fForestale regionale nell’aeroporto di Cagliari e 103 in quello di Alghero; 345 nel porto di Olbia, 63 in quello di Porto Torres, 40 a Cagliari e 3 a Santa Teresa di Gallura. (SardiniaPost)

Virus in Sardegna, altri 263 sardi contagiati: risale il tasso di positività ma finalmente scendono i ricoveri, oggi cinque morti. Sono invece 294 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-3), mentre restano 47 i pazienti in terapia intensiva (Casteddu Online)

Prima delle riaperture, tutti gli edifici scolastici dovranno essere sanificati. A seguito di diversi casi di infezione da Covid-19, il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, ha disposto, temporaneamente e in attesa delle indagini epidemiologiche, con decorrenza immediata e sino al 18 aprile compreso, la chiusura della Scuola primaria Satta dell’Istituto comprensivo Satta Spano De Amicis. (SardiniaPost)

Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 128 nuovi casi. Sono 47.367 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. (Cagliaripad)

La situazione contagi e decessi in Italia. Un altro Comune della Sardegna entra in zona rossa, è Siurgus Donigala. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 263 nuovi casi. (Calcio Casteddu)

C’è invece il problema contrario e qualche riservista deve tornare il giorno dopo» La somministrazione agli over 80 è più complicata: devono essere quasi sempre accompagnati, qualcuno ha problemi di deambulazione. (La Nuova Sardegna)