Vaccini, la Campania sceglie di fare i richiami di Pfizer e Moderna a 30 giorni
La riapertura è certa fino a domenica, poi tutto dipenderà dalla disponibilità dei vaccini per i primi giorni della prossima settimana
Il tutto mentre gli hub vaccinali partenopei riprendono a pieno regime dopo i due giorni di stop legati alla mancanza di dosi Pfizer.
E’ l’indicazione data ieri dall’Unità di crisi alle Asl, tenendo conto delle forniture di vaccini comunicate, per le prossime settimane, dalla struttura commissariale. (Quotidiano del Sud)
La notizia riportata su altri giornali
Era stata la moglie a presentare un esposto, chiedendo che vengano disposti gli opportuni accertamenti per verificare se vi sia un nesso di causa tra la vaccinazione e il decesso e, in caso affermativo, per valutare se vi siano responsabilità a carico dei sanitari; in particolare se sia stata sottovalutata la patologia di cui soffriva l’uomo, una malattia cronica del sistema endocrino denominata morbo di Addison come riportato da Il Mattino. (L'Occhio)
Tennis & Friends, a Torino, sarà un'ottima occasione per ribadirlo" Perché Tennis & Friends è prima di tutto un'idea. (Yahoo Finanza)
La Sicilia in meno di un mese avrà 809.600 dosi dei vaccini Pfizer e Moderna e così la Regione decide di cambiare strategia, anche per dare un’accelerata alla campagna vaccinale. (ragusah24.it)
Secondo quanto è emerso in Israele, dopo la prima dose Pfizer garantirebbe una copertura compresa tra il 60% e l'80%. Di conseguenza, è possibile ritardare l'inoculo della seconda dose finché ci si mantiene entro i limiti fissati dalla stessa azienda farmaceutica sulla base degli studi effettuati (Ohga!)
Dunque “i cittadini che da oggi riceveranno la prima dose saranno convocati dopo 30 giorni per il richiamo, mentre quelli già vaccinati ad oggi saranno convocati entro i 21 giorni (Pfizer) o 28 giorni (Moderna) e comunque non oltre il 30mo giorno”, si legge nella comunicazione. (Quotidiano del Sud)
- ROMA, 13 MAG - Circolano online falsi sondaggi sulla campagna vaccinale, in particolare sul vaccino Pfizer, per rubare informazioni personali e denaro agli utenti. La truffa ha già raggiunto oltre 200.000 persone da aprile ad oggi, quasi il 70% si trova negli Stati Uniti. (Giornale di Sicilia)
