Xi: Cina-Usa partner, no rivali

Italia Oggi ESTERI

La Cina e gli Stati Uniti dovrebbero essere «partner, non rivali». Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping al segretario di Stato Usa Antony Blinken, ieri a Pechino nel corso della sua visita nel paese della Muraglia. Tra Washington e Pechino c'è «una serie di questioni da risolvere e c'è ancora spazio per ulteriori sforzi», ha aggiunto Xi Jinping. La Cina, ha inoltre aggiunto Xi, spera che gli Stati Uniti abbiano una «visione positiva dello sviluppo del suo paese. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Pechino detesta le misure tecnologi… La missione di Antony Blinken in Cina aveva lo scopo di stabilizzare, senza fare concessioni, il disgelo intervenuto nell’incontro dei due Presidenti a San Francisco lo scorso novembre. (La Stampa)

Con la campagna elettorale lanciata ormai verso le presidenziali di novembre e col confronto con Pechino tra i pochi temi bipartisan in grado di unire il Congresso, era inevitabile che la visita in Cina del segretario di Stato Antony Blinken si limitasse a fotografare lo status quo dei rapporti, che sembravano in ripresa, dopo il vertice tra Joe Biden e Xi Jinping dello scorso novembre a San Francisco. (ilGiornale.it)

Qui giunto per la seconda volta in 10 mesi - è stato accolto con tutti gli onori del caso, tenendo un lungo vertice con il suo omologo Wang Yi e soprattutto incontrando personalmente il presidente Xi Jinping (L'Eco di Bergamo)

Buongiorno. Se l’immagine pare esagerata, basta concentrarsi su un dato di fatto immediato: Washington dà ufficialmente armi all’Ucraina, Pechino dà clandestinamente armi alla Russia. (Corriere della Sera)

Ucraina, Taiwan ed equilibrio mondiale globale sono al centro del vertice Cina-Usa in corso a Pechino. Il segretario di Stato Usa, Blinken ha ribadito che «senza l'aiuto della Cina per Mosca la situazione in Ucraina sarebbe molto complessa e oggi ci sarebbe la pace». (Panorama)

E' il messaggio che il segretario di Stato americano, Antony Blinken, recapita nella sua visita in Cina. E gli Stati Uniti, se Pechino non cambierà rotta, sono pronti ad agire. (Adnkronos)