Perché Bose chiude la metà dei suoi negozi nel mondo e punta sull'ecommerce

EconomyUp ECONOMIA

Bose vende sistemi audio e altoparlanti domestici, cuffie con cancellazione del rumore, prodotti audio professionali e sistemi audio per automobili.

Perché il retail di Bose è andato in crisi. Bose ha aperto il suo primo negozio al dettaglio nel 1993.

Come è nata e che cosa fa Bose. Bose viene fondata nel 1964 a Framingham, nel Massachusetts (Usa), da Amar Bose, che già da ragazzino, affascinato dall’elettronica, smonta i dispositivi per capire come funzionano, e sogna un giorno di inventarne di nuovi. (EconomyUp)

Su altre fonti

La statunitense Bose, tra i più noti produttori di prodotti audio di qualità, chiuderà tutti e 119 i negozi fisici che possiede in Europa, Nord America, Australia e Giappone. (Senza Linea)

Bose, società leader nel settore della tecnologia audio, ha annunciato la chiusura di quasi la metà dei punti vendita disseminati su territorio statunitense e nel resto del Mondo, dall'Europa all'Australia, passando per Giappone e Canada, e volersi concentrare soltanto sulla vendita online. (Gadgetblog)

bose.it. Nel 2011 il MIT è diventato azionista di maggioranza della Bose corp. La Bose corporation, colosso americano dell’elettroacustica, annuncia tramite un comunicato la chiusura dei sui negozi in Europa, USA, Giappone e Australia (per un totale di 119) nei prossimi mesi. (ManagementCuE)

Tutti prodotti che saranno altrettanto valorizzati via e-commerce in un percorso di ominicanalità con una strategia pensata per le caratteristiche dei singoli Paesi in cui Bose opera. Per trovare l’elenco dei punti vendita fisici italiani di Bose, basta accedere a questa pagina: https://www. (igizmo.it)

ROMA – Bose chiude i negozi ‘fisici’ per vendere solo online. Una volta i nostri negozi offrivano l’opportunità di sperimentare, testare e confrontarsi con noi sui sistemi di home entertainment. (News Mondo)

Horizontal line TVS Horizontale Linie. subscription form Inscrivez-vous à notre newsletter gratuite et recevez nos meilleurs articles dans votre boîte mail. Resteranno aperti gli altri 130 negozi in Cina e negli Emirati Arabi Uniti, più quelli in India, Sudest asiatico e Corea del Sud. (tvsvizzera.it)