Pos o contanti, i negozianti in coro: "Il problema sono i costi bancari"

il Resto del Carlino INTERNO

Di Ruggero Veronese "Eliminare l’obbligo al Pos? È un falso problema: per aiutare i commercianti dovrebbero abbattere i costi bancari". Sono parole che riassumono il pensiero di molti commercianti ferraresi quelle di Lorenzo Guandalini, titolare di un negozio di souvenir in piazza Trento Treste. L’ipotesi del governo di abolire le sanzioni per chi non accetta pagamenti elettronici inferiori a 40 euro non sembra infatti raccogliere l’entusiasmo dei negozianti del centro, che durante i giorni dello shopping natalizio commentano con una certa freddezza la novità che potrebbe scattare dal primo gennaio. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

"Con la manovra di bilancio varata dal Governo e in discussione in questi giorni in Parlamento, l’esecutivo Meloni ha intrapreso una giusta direzione di marcia – ha detto Giulio Gennari, presidente di Ascom Grosseto –. (LA NAZIONE)

Pagamenti: usare i contanti è più costoso del POS, lo rivela uno studio; i dettagli (iLMeteo.it)

Anche ad Asti arriva l’eco nazionale della “battaglia del POS” tra favorevoli e contrari alla soglia, comunque non ancora stabilita, sotto la quale i commercianti non saranno più tenuti ad accettare pagamenti digitali. (La Nuova Provincia - Asti)

Perché ad alcuni commercianti il Pos non piace? Tra le ragioni gli esercenti lamentano i costi per uno strumento di pagamento che, secondo alcuni, va a esclusivo vantaggio degli acquirenti. (Start Magazine)

Marzio Govoni Sono molte le carenze e gli aspetti negativi della bozza di manovra di bilancio del Governo Meloni. Finora esercenti e attività professionali erano tenuti ad accettare i pagamenti a mezzo Pos, rischiando una sanzione amministrativa, introdotta da pochi mesi, pari a 30 euro, aumentata del 4 per cento del valore del pagamento elettronico rifiutato. (il Resto del Carlino)

La proposta è dunque di rendere le commissioni del tutto gratuite o se non altro (come ha chiesto Confesercenti) di azzerarle sotto una certa soglia. L'obbligo di accettare i pagamenti col Pos è un gigantesco "regalo alle banche" e se l'obiettivo è incentivare l'uso delle carte i costi delle commissioni andrebbero azzerati. (Today.it)