Woody Allen sta pensando di smetterla con il cinema

Parlando dalla sua casa di New York, in occasione dell’uscita proprio di questo film, finalmente, nel Regno Unito, parla della sua disperazione per la chiusura dei cinema di New York.

News Cinema. Particolarmente sconfortato dalle accuse nei suoi confronti, dalla difficoltà a realizzare nuovi film e dalla crisi causata dalla pandemia, Woody Allen si lascia andare allo sconforto.

Woody Allen è preso dallo sconforto, tanto da meditare di smetterla con il cinema. (ComingSoon.it)

Su altre fonti

Woody Allen: "Potrei smettere di girare film. Poi sul blocco dei set, che potrebbe impedirgli di girare a breve un nuovo film, ha aggiunto: "Ho 84 anni, presto sarò morto. (Rai News)

"Ho 84 anni, presto sarò morto" - Anche se scrivessi la migliore sceneggiatura del mondo, potrebbe non esserci nessuno a produrla, perciò che incentivo avrei a continuare? Durante il lockdown Allen non ha scritto nulla: "Non ho nessuna ispirazione. (Tiscali.it)

Visto che non voglio fare film per la televisione, può darsi che smetta di farli del tutto. Rifkin’s Festival sarà l'ultimo film di Woody Allen? (Cinema Fanpage)

Il massimo che posso fare è studiare un vaccino ma non illudetevi che riesca a trovarlo…». Ma io non voglio fare film per i piccoli schermi, perciò potrei smettere del tutto di girarli». (IlNapolista)

«New York è stupenda nei giorni grigi, nebbiosi o anche piovosi. «I personaggi di Un giorno di pioggia a New York hanno bisogno che gli altri riescano a vederli oltre la loro apparenza fisica, per quello che hanno dentro», spiega il regista Allen. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

Ma io non voglio fare film per i piccoli schermi, perciò potrei smettere del tutto di girarli». Il massimo che posso fare è stare nella mia stanza a studiare un vaccino ma non illudetevi che riesca a trovarlo», ironizza. (La Stampa)