Raffaele Morelli contro Michela Murgia, lite in radio: “Stai Zitta” -Video

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Piano scuola: le novità a partire da settembre. Raffaele Morelli urla a Michela Murgia ”stai zitta” in radio: tutto parte da affermazioni sessiste. Scoppia la lite in radio tra la conduttrice Michela Murgia ed il professor Raffaele Morelli.

Ennesima uscita poco simpatica e sessista dunque del professor Morelli, che continuerà a far discutere.

Da qui scoppia la lite tra i due, con tanto di ”Stai zitta” da parte del professore a Michela Murgia. (BlogLive.it)

Se ne è parlato anche su altri media

"Stai zitta e ascolta! E alle domande incalzanti della Murgia è esploso: “Ascolta, tu sei qui per farmi domande cretine o vuoi farmi delle domande intelligenti e capire? (YouTG.net)

Una frase sulla quale, a sua volta, la scrittrice e conduttrice Michela Murgia gli ha chiesto conto nel corso del TgZero di Radio Capital. Magari se diamo loro le bambole giocano anche con le bambole", ha ribattuto Murgia. (Milleunadonna.it)

Alle contestazioni della Murgia, Morelli non trova risposte sensate ed è a questo punto che attacca la conduttrice a suon di “Zitta, zitta e ascolta”, optando in fine per chiuderle il telefono in faccia, battendo in ritirata con la coda tra le gambe. (alfemminile.com)

È passato invece sottotraccia il suo invito, lanciato al Tg5 del 15 marzo scorso, quando durante il lockdown disse, rivolgendosi (sempre) alle donne: «Non smettete di pensare al femminile. E nel farlo aveva aggiunto: «Prima di tutto sei femminile e il femminile è il luogo che suscita desiderio». (Corriere della Sera)

Noi uomini siamo unilaterali, la donna invece è la regina della forma, suscita il desiderio e guai se non fosse così». Il femminile è il luogo che trasmette il desiderio se le donne non si sentono a proprio agio con il proprio vestito tornano a casa a cambiarsi. (Corriere della Sera)

Raffaele Morelli è uno degli psichiatri più noti del nostro Paese, i suoi interventi televisivi numerosi e le sue parole hanno un ampio seguito. Se le donne non si sentono a proprio agio con il proprio vestito, tornano a casa a cambiarselo. (ilGiornale.it)