Bormio, febbre alta e tosse per cento turisti: finisce in ospedale la gita dell'oratorio

La Repubblica INTERNO

Il gruppo aveva preso in gestione la struttura a circa 2 mila metri di altitudine, quindi si cucinava e pensava al tutto il resto.

A tutti è stato somministrato un antibiotico, col timore che si trattasse legionella.

Forse la causa degli improvvisi malori può essere legata a un forte sbalzo termico dopo violenti temporali nella zona"

Giovani e adulti hanno fatto solo una gita in un rifugio a 3 mila metri. (La Repubblica)

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Come ogni anno la cronaca è purtroppo piena di incidenti che accadono sul nostro litorale italiano, da Nord a Sud. Una volta giunti a casa alcuni dei ragazzi si sono presentati spontaneamente agli Spedali Civili di Brescia. (Fidelity Donna)

Quando sono tornati a Brescia, qualcuno si è presentato al pronto soccorso degli ospedali civili ma non c'è stato nessun ricovero. Il gruppo aveva preso in gestione la struttura a circa 2mila metri di altitudine, quindi si cucinava e pensava al tutto il resto. (Gazzetta del Sud)

Alcuni sono già a casa, ma tutti e cento – tra ragazzi ed educatori – dopo pochi giorni di campus avevano febbre alta, vomito e tosse. Di cosa si tratta la legionella. La Legionella è una malattia causata da un batterio omonimo (Fanpage.it)

“Nella stessa struttura erano già stati ospitati altri gruppi di persone, che però non hanno avuto alcun problema. C’è il rischio di un focolaio di legionella tra le circa cento persone, tra ragazzi e accompagnatori di un oratorio di Brescia, che hanno manifestato febbre molto alta, tosse e vomito di ritorno da una vacanza a Bormio, in provincia di Sondrio. (Virgilio Notizie)

Tra gli ultimi giorni di vacanze e il rientro a casa su 121 partecipanti un centinaio è stato male e 45 hanno avuto sintomi severi qualcuno finendo al pronto soccorso. L'Ats della Montagna: ''Vista l'assenza di vomito non crediamo si tratti di legionella ma attendiamo le analisi''. (il Dolomiti)

Dopo appena un paio di giorni metà dei componenti della comitiva ha iniziato a stare male e, entro la fine della villeggiatura, praticamente tutti sono stati contagiati. Mio figlio sta ancora male, ha febbre e tosse, e noi genitori ora chiediamo di sapere qual sia stata la causa facendo analisi approfondite sia all’acqua della struttura che al rifugio". (IL GIORNO)