Lo spettacolo è in cielo: la cometa Neowise è visibile a occhio nudo

Il cielo di luglio ci regala un grande spettacolo.

Dopo il raro allineamento di otto pianeti avvenuto lo scorso sabato, un nuovo evento incornicerà il cielo e ci accompagnerà durante queste notti estive.

Durante l'avvicinamento al Sole, ha iniziato ad aumentare progressivamente luminosità e dal 3 luglio è visibile nell'emisfero settentrionale, anche senza strumenti di osservazione.

Stiamo parlando della cometa C/2020 F3, che dalla scorsa domenica è visibile a occhio nudo. (105.net)

Ne parlano anche altre fonti

“Si vede ad occhio nudo, anche se certamente un binocolo aiuta - spiega Lorenzo Sestini, presidente del Gruppo astrofili di Arezzo -. 09 luglio 2020 a. a. a. Tutti a guardare la cometa Neowise, che in questi giorni brilla nel cielo catturando l'attenzione di appassionati astrofili e non. (Corriere di Arezzo)

Sarà circumpolare dall'Italia, e quindi visibile tutta la notte, nel periodo tra il 15 luglio ed il 23 luglio La distanza minima dalla Terra si verificherà il 23 luglio a 94 milioni di chilometri da noi. (LA NAZIONE)

L’operazione è stata piuttosto complicata perché per ammirare il corpo celeste occorre una levataccia. Ad occhio nudo è possibile scorgerla, ma bisogna avere tanta pazienza e attenzione. (Noi Notizie)

La cometa ha superato indenne il passaggio al perielio del 5 luglio 2020, rendendola finalmente visibile debolmente anche ad occhio nudo, spiegano dalla Torre del Sole. Giovedì 9 luglio 2020. (BergamoNews.it)

Nelle foto di ieri mattina ho ripreso la cometa sopra Bologna con alcune nubi nottilucenti (fenomeno raro), mentre questa mattina ho scattato con la cometa sopra il Santuario della Madonna di San Luca. (BolognaToday)

Considerando che l’altezza della cometa sull'orizzonte non sarà mai elevata, gli esperti dell’Inaf consigliano di armarsi di un piccolo binocolo e osservare da luoghi senza luci artificiali. E anche dallo Stretto di Messina è possibile assistere a questo spettacolo astronomico come testimonia il bellissimo scatto del nostro lettore Giovanni Calapai. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)