REDDITO DI CITTADINANZA. IL GOVERNO DRAGHI VERSO IL TAGLIO PER IL 2022: ARRIVA LA STRETTA?

Agenda Politica INTERNO

Una partita che potrebbe valere almeno un miliardo di euro: tanto, secondo alcune stime non ufficiali, potrebbe essere ricavato con un efficientamento della spesa da realizzare facendo leva su miglioramenti e ritocchi mirati, soprattutto sul versante delle politiche attive e dei controlli.

Anche perché Mario Draghi, nonostante il duro attacco sferrato da Matteo Salvini, con l’appoggio di Iv e anche di Fi, alla misura bandiera dei Cinque stelle, non sembra avere nessuna intenzione di cancellare o ridimensionare fortemente il sussidio

Draghi ha voluto disinnescare, proprio alla vigilia del ballottaggi, la bomba Reddito di Cittadinanza, finanziando gli ultimi tre mesi del 2021, con 200 milioni di euro, presi da un fondo riservato dei lavoratori ma, adesso, con l’inizio dei lavori di preparazione della Finanziaria 2022, filtrano le prime voci su di una decisione destinata a fare discutere all’interno delle forze politiche di maggioranza. (Agenda Politica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ecco tutte le sue parole a riguardo:. “A fine settembre, si contavano più di 50.000 morti al giorno” per Covid-19, “nonostante l’enorme aumento della produzione di vaccini. Inaccettabile secondo lui che ci siano ancora 50.000 morti al giorno se si tiene conto della fine di settembre, tutti per causa Covid. (Tecnoandroid)

Roma, 19 ott. Lo dicono fonti di governo al termine del Consiglio dei ministri (LaPresse)

Leggi la notizia integrale su: I Nuovi Vespri. Il post dal titolo: «Marco Rizzo: il Governo Draghi tollera i fascisti a Roma ma non tollera i portuali a Trieste» è apparso sul quotidiano onlinedove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell'area geografica relativa a Sicilia In Italia c’è ancora Democrazia? (GeosNews)

Già l’elezione di un nuovo presidente della Repubblica che non sia Draghi, con la prosecuzione del governo in carica fino a fine legislatura, ha il sapore di un’avventura difficile, probabilmente impossibile. (Buttanissima Sicilia)

Matteo Salvini resta sul piede di guerra: “Un eventuale ripensamento del governo non avrà mai il sostegno della Lega”, taglia corto. Ora che la tornata delle Amministrative si è conclusa, la campagna elettorale permanente dovrebbe segnare qualche settimana di tregua, Draghi vuole accelerare. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Il governo Draghi lavora alla manovra: gli ultimi nodi da sciogliere. In questo contesto tutt’altro che agevole, il Presidente del Consiglio Mario Draghi cerca la formula per mettere in piedi una manovra che possa rilanciare l’economia dell’Italia rendendo la crescita stabile e sostenibile senza scontentare nessun partito di maggioranza. (News Mondo)