Papa, messaggio dalla moschea di Baku: "Mai più violenza in nome di Dio"
Il Pontefice in Azerbaigian torna a parlare di fede e fondamentalismo: "Dio non può essere invocato per interessi di parte e per fini egoistici, non può giustificare alcuna forma di fondamentalismo, imperialismo o colonialismo". Il rientro a Roma in ... (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
La visita in Georgia e Azerbaigian, i suoi prossimi viaggi, le questioni del gender e dell'omosessualità, i rapporti con la Cina, i nuovi cardinali e tanti altri temi sono stati al centro del colloquio di Papa Francesco con i giornalisti durante il ... (Radio Vaticana)
Papa Francesco celebra la messa per poche centinaia di fedeli, radunati nella chiesa dell'Immacolata Concezione a Baku, la capitale dell'Azerbaigian, ultima tappa del suo breve viaggio nel Caucaso dov'è arrivato in volo questa mattina dalla Georgia. (CataniaLiveNews)
A Jerez, dove Sic vinse nel 2004, il Gp dell’europeo Moto3 vinto dal sedicenne Alborino: il suo team è gestito dal padre del pilota scomparso.. (La Repubblica)
“Il frutto della fede è l'amore. Il frutto del servizio è la pace”. (il Fatto Nisseno)
3 ottobre 2016. E ancora: "La teoria gender è contro le cose naturali". (Panorama)
“L'attaccamento ai genuini valori religiosi è del tutto incompatibile con il tentativo di imporre con violenza agli altri le proprie visioni, facendosi scudo del santo nome di Dio”. (Servizio Informazione Religiosa)