Caso Epstein, sempre più ombre intorno al principe Andrea. Spunta nuova teste: "Fece da esca per il mio stupro"

la Repubblica ESTERI

Per una coincidenza che sembra fatta apposta per aumentare gli indici d'ascolto, in questi stessi giorni Netflix manda in onda la terza serie di The Crown, la storia a puntate della famiglia reale britannica.

E in questa telenovela infinita, The Crown potrà avere scandali e bufere reali per molte altre stagioni.

E al peggio non c'è fine: se l'Fbi decidesse di interrogarlo e risultasse una sua falsa testimonianza, il principe potrebbe anche essere incriminato. (la Repubblica)

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Dal momento in cui l’intervista della Bbc è andata in onda, le associazioni alle quali Andrea è da anni legato hanno cominciato a prendere le distanze. Il principe Andrea ha deciso di abbandonare a tempo indeterminato la vita pubblica e il suo ruolo ufficiale all’interno della famiglia reale. (Corriere della Sera)

I preferiti di Elisabetta. Paradossalmente sono Zara e Mike Tindall, i meno Reali di tutti i Windsor, i preferiti della Regina Elisabetta. GUARDA LE GALLERY:. MIKE E ZARA TINDALL: LE DELLA COPPIA CHE LA REGINA PREFERISCE A KATE MIDDLETON E WILLIAM. (AMICA - La rivista moda donna)

Il principe nel 2015 è stato accusato di molestie sessuali da parte di una minorenne, che si è definita “schiava sessuale” di Epstein. La giovane ha raccontato di aver viaggiato su un jet privato dell’uomo per raggiungere il principe e avere rapporti sessuali con lui. (LumsaNews)

La notte della morte di Epstein, le guardie carcerarie hanno ripetutamente mancato di contare i prigionieri nel reparto speciale in cui era detenuto il miliardario, come richiesto dal protocollo. Secondo l’accusa, nessuna guardia ha effettuato controlli nel reparto tra le 10.30 di sera e le 6.30 di mattina, orario in cui i secondini hanno trovato Epstein. (Open)

Il terzogenito della regina aveva precisato di non ricordare di aver mai incontrato Virginia Roberts Giuffre, una delle accusatrici di Epstein. Il duca di York, in un comunicato dello scorso agosto aveva sostenuto di non essere mai stato testimone di comportamenti che avrebbero potuto condurre all’arresto e alla condanna di Epstein. (Open)

E intanto s ono state arrestate le due guardie carcerarie che erano in servizio al Metropolitan Correctional Center di Manhattan la notte in cui il finanziere Jeffrey Epstein si è ucciso, lo scorso agosto. (Il Messaggero)