Austria, medico suicida per minacce no vax, allarme sindacati

La Sicilia ESTERI

I giornalisti del quotidiano austriaco hanno affermato di aver avuto poche difficoltà a rintracciare la persona sospettata dalle minacce alla dottoressa nell'area di Berlino, identificandolo come una figura della scena neonazista

I pubblici ministeri hanno detto ai media di aver trovato tre biglietti che facevano riferimento all'intenzione di suicidarsi e di non aver intenzione di eseguire un'autopsia. (La Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

I rappresentanti sindacali dei medici austriaci hanno chiesto una maggiore protezione dopo che una dottoressa, medico di famiglia, si è tolta la vita in seguito a minacce di morte da parte di attivisti no vax durate per mesi. (Trentino)

I giornalisti del quotidiano austriaco hanno affermato di aver avuto poche difficoltà a rintracciare la persona sospettata dalle minacce alla dottoressa nell'area di Berlino, identificandolo come una figura della scena neonazista. (Alto Adige)

Lisa-Maria Kellermayr, convinta sostenitrice dei vaccini contro il Covid e altre patologie, è stata trovata morta venerdì nel suo studio nella località di Seewalchen am Attersee. (Tuttosport)

Inoltre sono anche riusciti a rintracciare un uomo dell'Alta Baviera che aveva minacciato di mettere Kellermayr davanti a un "tribuno del popolo", accusandola di tradimento Kellermayr è stata trovata morta nel suo studio venerdì scorso a Seewalchen am Attersee, in Alta Austria (La Stampa)

Aber er ist nicht der, der hinter „Claas“ steht sondern der, der mich vor ein Volkstribunal stellen will um ein Exempel an mir zu statuieren. Le autorità hanno confermato che Lisa-Maria Kellermayr, dottoressa e vaccinatrice austriaca, si è suicidata. (leggo.it)

La dottoressa era stata trovata morta venerdì scorso. La donna è stata trovata morta nel suo studio in un paese dell’Alta Austria, Seewalchen am Atterseee, venerdì scorso. Le autorità bavaresi hanno comunicato ieri che stanno indagando su un sospettato di aver minacciato la dottoressa. (Secolo d'Italia)