Moggi shock su Calciopoli: "Ho pensato al suicidio"

CalcioMercato.it SPORT

Quella squadra era il mio capolavoro e in quel momento lì ho pensato a tante cose: è importante che lo dica, anche al suicidio”.

Luciano Moggi ha commentato lo scandalo Calciopoli del 2006 svelando alcuni retroscena sulla sua vita privata. Luciano Moggi torna a parlare dello scandalo Calciopoli.

Non è vero che era il sistema Moggi a condizionare il calcio, ma il sistema generale

IL ‘SISTEMA’ – “Io parlavo con i designatori, ma parlavo come parlavano tutti, cercavamo di tutelarci. (CalcioMercato.it)

Ne parlano anche altre testate

Poi è come se fossi stato in cima a un albero e tutti fossero pronti da sotto a sparare".- "I primi dieci giorni sono stati tremendi. Quelli che hanno condotto il processo di calciopoli passeranno da un giudice diverso, non sarà una prova d’appello ma sarà determinate: Gesù Cristo, è lui il giudice supremo" (Calciomercato.com)

Televisioni, radio e giornali ripetevano costantemente ‘scandalo nel calcio eccetera’, ma io non mi sono mai approfittato di niente e di nessuno. Noi non abbiamo mai chiesto a nessuno di vincere la partita: la vincevamo con le nostre forze. (Fantacalcio ®)

Luciano Moggi torna a parlare di Calciopoli nel corso di un documentario di Netflix: "Se tutti gli arbitri sono stati assolti, qual era il danno che era stato arrecato al calcio?". Televisioni, radio e giornali ripetevano costantemente ‘scandalo nel calcio eccetera’, ma io non mi sono mai approfittato di niente e di nessuno (AreaNapoli.it)

Luciano Moggi torna a parlare di Calciopoli. Neanche le parole di Moggi riescono a smuovere gli animi e sui social quelle “lacrime” hanno generato una vera e propria polemica. (Virgilio Sport)

Fa parte di una nuova serie della piattaforma, intitolata “Il lato oscuro dello sport”. Luciano Moggi non lo aveva mai rivelato. (Tuttosport)

Televisioni, radio e giornali ripetevano costantemente ‘scandalo nel calcio eccetera’, ma io non mi sono mai approfittato di niente e di nessuno. Volevo capire cosa avevo fatto, perché non avevo idea di cosa potessero imputarmi: io parlavo con i designatori, ma parlavo come parlavano tutti, cercavamo di tutelarci (Calcio In Pillole)