Emergenza Covid-19, condonare acconto Imu e Tasi

Basilicata24 INTERNO

“In un momento di stallo economico come questo attuale creato dall’emergenza Covid-19, occorre andare incontro alle esigenze del cittadino e condonare almeno l’acconto Imu e Tasi con scadenza al 16 giugno”.

Lo chiede il Presidente dell’U.Di.Con.

De Caro, affinchè si faccia leva anche presso il governo nazionale per abolire totalmente la prima rata Imu.

Ma si potrebbe anche fare di meglio, cancellando una tassa che in questo momento graverebbe pesantemente sulle economie familiari dei lucani imbrigliati in un tessuto economico certamente non florido. (Basilicata24)

Ne parlano anche altre testate

Restano soggetti passivi dell’IMU il proprietario degli immobili, l’usufruttuario, il titolare di diritto d’uso od abitazione, Il locatario o utilizzatore degli immobili concessi in locazione finanziaria ed il concessionario di aree demaniali. (GiovinazzoLive)

L’esenzione Imu per le imprese turistiche. Il Decreto Rilancio ha confermato l’esenzione della rata dell’Imu del 16 giugno per le imprese del settore turistico, messe in ginocchio dal lockdown conseguente alla pandemia. (Corriere della Sera)

Questo importante intervento lascerà nelle tasche dei cittadini e delle imprese di Borgo Veneto circa 250.000 euro, somma che sarà “rimpiazzata” nelle entrate del Comune dal contributo straordinario dello Stato per la fusione. (PadovaOggi)

La nuova IMU 2020 mantiene l’esenzione già prevista per IMU e TASI per la prima casa, quella definita come abitazione principale. (Money.it)

Per l’anno 2020, la prima rata da corrispondere è pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU e TASI per l'anno 2019, utilizzando i codici tributo dell’IMU. Approvate tramite delibera durante l'ultimo Consiglio comunale di Savigliano le aliquote Imu 2020 e le nuove scadenze per il pagamento della prima rata, posticipata al 31 luglio a eccezione dei fabbricati di categoria D. (TargatoCn.it)

Particolare attenzione dovrà essere posta ai fini del calcolo dell’acconto Imu 2020, previsto per il 16.6.2020, e soggetto a regole particolari. Si ricorda che, a causa dell’emergenza Covid-19, per alcune categorie di soggetti il Decreto Rilancio ha previsto l’abrogazione del pagamento dell’acconto e che i Comuni hanno la possibilità di stabilire proroghe limitatamente nei confronti dei contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche a causa della situazione emergenziale determinata dal COVID-19. (Fiscoetasse)