Vertice Nato, ora manda generatori L’Ue: tribunale per i crimini russi- Corriere.it

Corriere della Sera ESTERI

Di Giuseppe Sarcina La richiesta di Kiev (anche ai tedeschi): dateci i Patriot per difendere i nostri impianti DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON - La priorità adesso è mantenere la luce accesa nelle case ucraine. Sono ancora una volta gli americani a prendere l’iniziativa. Ieri il Segretario di Stato, Antony Blinken, a conclusione dei summit ministeriali della Nato e del G7 a Bucarest, ha annunciato la costituzione di un «gruppo di contatto» tra i Paesi occidentali che si riunirà a scadenze regolari per fornire generatori, trasformatori e altro materiale elettrico a Kiev. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Al vertice Nato di Bucarest (Romania) del 29-30 novembre 2022, i ministri degli Esteri dei paesi membri hanno discusso di consolidamento del fianco orientale dell’Alleanza Atlantica, sostegno militare all’Ucraina e supporto a Kiev per l’immediato ripristino delle infrastrutture energetiche danneggiate dai bomardamenti russi. (Limes)

“Quello che abbiamo visto dalla brutale invasione dell’Ucraina da parte del presidente Putin è che il presidente Putin sta fallendo. Sta rispondendo con più brutalità, attaccando le infrastrutture del gas, le linee elettriche e cercando di privare gli ucraini di acqua, elettricità, luce e riscaldamento”. (Il Fatto Quotidiano)

Il sostegno di alcuni Paesi Nat o a Kiev non è iniziato con l’invasione russa dello scorso febbraio, ma "nel 2014 nel centro di addestramento di Yavoriv dove militari canadesi, britannici e statunitensi hanno addestrato militari ucraini", lo ha detto oggi il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. (Fanpage.it)

"Con l'arrivo dell'inverno, la Russia sta bombardando le infrastrutture energetiche dell'Ucraina" con l'obiettivo di "congelare e far morire di fame gli ucraini", ha proseguito Stoltenberg durante una conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. (Adnkronos)

Berlino – “Putin non ci trascinerà, la Nato non farà parte della guerra”. Il segretario generale dell'alleanza atlantica: “Se la Russia dovesse vincere, incoraggerebbe altri regimi autoritari a usare gli stessi mezzi” (Tuscia Web)

"Se, come ha lasciato intendere Soltenberg, la Nato rifornirà i fanatici di Kiev con i sistemi di difesa aerea Patriot, così come con personale dell'Alleanza, saranno immediatamente considerati come obiettivi legittimi delle nostre forze armate". (Adnkronos)