Carlo Calenda, il sondaggio lo spinge a scaricare il Pd

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Prima dell'intesa con Letta, infatti, Calenda valutava di accorparsi a Matteo Renzi e Italia Viva, con il quale le rilevazioni lo davano sopra il 10 per cento.

Già, perché c'è ancora una riserva da sciogliere: mister Azione potrebbe infatti spezzare a tempo record il patto col Pd di Enrico Letta, dal quale si sente - giustamente - preso per i fondelli.

In un batter d'occhio i dem hanno imbarcato tutti quelli che Calenda non voleva: Verdi, i comunisti pro-patrimoniale di Nicola Fratoianni, Luigi Di Maio (Liberoquotidiano.it)

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E così, dopo la chiusura dell’accordo tra Pd-Verdi e Sinistra italiana in vista delle elezioni del 25 settembre, arriva anche l’intesa con il leader di Impegno civico, Luigi Di Maio. Roma - Il segretario del Pd Enrico Letta in conferenza stampa - La corsa prevede l'8%" dei collegi per il partito di Di Maio. (Tuscia Web)

Mentre il Pd e Azione sono a favore dell’alta velocità ferroviaria, Verdi e Sinistra Italiana fiancheggiano i No Tav. Intanto alla direzione nazionale sono arrivati venerdì i nomi dei papabili alla candidatura per mano della segretaria regionale Valentina Ghio. (Primocanale)

Calenda e Sinistra puntano ai seggi di Torino, il Pd in trincea. L’unico collegio della città per Palazzo Madama potrebbe finire a + Europa, Barriera di Milano a Si. (La Stampa)

Siccome non è in campagna elettorale, consiglierei a tutti di non tirarlo per la giacchetta tutti i giorni». Il segretario di Sinistra Italiana, intervenendo alla Versiliana di Marina di Pietrasanta, ha dichiarato: «Draghi, due giorni fa, ha detto che l’agenda Draghi non esiste. (Open)

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Intervista alla capogruppo di Leu al Senato . (Il Manifesto)