Ucraina, Massolo: “L’espulsione dalla Russia dei nostri diplomatici non deve preoccupare

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano INTERNO

E proprio riguardo alla guerra in corso, mentre ordinava l’espulsione dei diplomatici europei, la Russia ammetteva per la prima volta in maniera chiara le difficoltà sul campo.

Putin vuole ancora consolidare le proprie conquiste e Zelensky ritiene di avere ancora molto da difendere, tanto da parlare di controffensiva.

Un gioco di strategia che, al momento, non contempla però l’apertura di un tavolo negoziale: “Salvo sorprese – conclude Massolo -, siamo ancora lontani. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Quella della Russia era «una reazione attesa» in base al principio della «reciprocità», ha commentato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Con questa accusa, riferita all'espulsione il mese scorso di 30 diplomatici russi, Mosca ha deciso di espellere 24 funzionari italiani dell'ambasciata, degli uffici consolari e dell'Ice in Russia. (ilmessaggero.it)

Intanto si apprende che la Duma sta valutando la possibilità di votare il ritiro della Russia dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) e dal Wto (Organizzazione mondiale del commercio) Al momento non si conoscono i nomi degli italiani espulsi, e si sa solo che l’ambasciatore Giorgio Starace ieri mattina è stato convocato dal ministero degli Esteri russo per ricevere la comunicazione della decisione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La giornata della ritorsione si è aperta a Mosca con la convocazione degli ambasciatori di Italia, Francia e Spagna – Giorgio Starace, Pierre Levy e Marcos Gomez Martinez – a cui è stata comunicata la decisione del Cremlino di dichiarare «persone non grate» i diplomatici contenuti nelle rispettive liste (La Stampa)

Pubblicità Pubblicità. Alla notizia, la Farnesina chiarisce attraverso un comunicato che il personale oggetto del provvedimento avrebbe sempre esercitato le proprie funzioni nel pieno rispetto della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche. (la VOCE del TRENTINO)

Mosca espelle i diplomatici di Italia, Spagna e Francia e annuncia che la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia fornirà energia alla Russia. Gli Usa avvertono il Cremlino: non saranno tollerate aggressioni a Finlandia e Svezia durante il processo di adesione alla Nato. (OGGI)

Lo ha detto il ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio, commentando la giornata di incontri a New York, per partecipare alla riunione ministeriale “Global Food Security Call to Action” Lo afferma il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, commentando l’espulsione di 24 diplomatici italiani dalla Russia (Silenzi e Falsità)