11 settembre, studio Usa: 929 mila vittime per la guerra al terrorismo

La Difesa del Popolo ESTERI

Infine, i dati raccolti dai ricercatori testimoniano che nei conflitti post 11 settembre sono morti 680 giornalisti, mentre sono 892 ad aver perso la vita tra i lavoratori delle ong

A stimarlo ricercatori dell'Istituto per gli affari pubblici e internazionali della Brown University di Princeton, che questo mese hanno diffuso uno studio sui costi della "guerra al terrorismo" dal 2001 a oggi.

Inoltre, si stima che per l'assistenza medica e per le disabilità dei 4,5 milioni di veterani dei conflitti post 11 settembre il governo statunitense dovrà spendere entro il 2050 almeno 2.200 miliardi. (La Difesa del Popolo)

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Ma per quei civili uccisi dall'America, il governo degli Stati Uniti non ha mai permesso all'opinione pubblica di ricordare." Con Joe Biden poco cambierà, le ritorsioni Usa contro l'ISIS-K in seguito agli attentati di Kabul hanno ucciso civili innocenti. (L'AntiDiplomatico)

L’ 11 settembre vero, quello del 2001, non era stato il primo feroce massacro di persone innocenti perpetrato da Al-Qaeda. Quindi è la ritirata dall’ Afghanistan, così mediatica e così ignominiosa, la vera commemorazione dell’ 11 settembre vero. (Famiglia Cristiana)

Inoltre, si stima che per l’assistenza medica e per le disabilità dei 4,5 milioni di veterani dei conflitti post 11 settembre il governo statunitense dovrà spendere entro il 2050 almeno 2.200 miliardi. (ilMetropolitano.it)

Tale militarismo è aumentato drasticamente dal 2001 e ha avviato o accelerato la lento collasso di stati arabi come Iraq, Siria, Palestina, Libano, Yemen, Libia e Sudan. Ora è comune vedere truppe o procuratori mercenari assunti da Russia, Turchia, Sudan, Iran, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Egitto e Israele attivi in ​​molti paesi arabi. (L'Indro)

Il Costs of war project infatti stima in almeno 801mila le vittime civili e militari dei conflitti in Afghanistan, Pakistan, Iraq, Siria, Yemen e altri Paesi coinvolti nella guerra globale al terrorismo (dato aggiornato al 2019). (Altreconomia)

«La reazione degli organismi di monitoraggio sui diritti umani non è stata immediata. «Difficile dirlo, proprio perché le condotte contrarie ai diritti umani realizzate nell’ambito della lotta al terrorismo sono quasi sempre ammantate di segretezza e non sono quindi facilmente identificabili. (Gazzetta di Modena)