Ballottaggio Roma, Calenda: “Vincerà Gualtieri. Michetti dice cose populiste assurde, sembra Virginia…

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Stoccata finale di Calenda alla destra italiana e a Forza Italia: “Come succede in Germania, la destra italiana deve imparare a prendere le distanze dai movimenti neofascisti, anche se hanno percentuali irrisorie o sono organizzazioni nostalgiche.

Vincerà Gualtieri e non perché non abbia le sue magagne dietro una classe dirigente che a me fa orrore, ma perché Michetti dice cose assurde.

Questo è un ragionamento molto grillino, Michetti dice le stesse cose che sosteneva la Raggi: un po’ populiste, un po’ antipolitiche. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Il presidente della commissione, Mario Perantoni, ha però fatto notare come stesse per cominciare l’Aula: ha quindi rinviato il voto in commissione di una settimana. I tentativi di stretta al bavaglio per i magistrati sono solo rinviati (Il Fatto Quotidiano)

Io credo che Raggi stia cercando di saldarsi con quel pezzo di 5 Stelle rimasto al ‘Vaffa' Pd e 5 Stelle sembrano intenzionati ad andare avanti con questa alleanza. (Fanpage.it)

Questo è un passaggio delicatissimo, bisogna riacquistare il senso delle parole, si rischia di far diventare questo paese una polveriera, tutti dobbiamo usare estrema attenzione". Le forze politiche non riescono ad accordarsi sul fatto che quello che è accaduto alla Cgil è gravissimo. (Sky Tg24 )

Sulla proposta di scioglimento di Forza Nuova e delle varie formazioni vicine al fascismo, Calenda ha osservato: "Vale la pena sciogliere queste formazioni se commettono atti di natura eversiva, come quello che è accaduto sabato. (Adnkronos)

Dopo l'appoggio di Carlo Calenda (personale, non ufficiale), per Roberto Gualtieri arriva anche quello di Giuseppe Conte, leader di un M5S che sembra destinato alla scissione. Sono molto contento delle parole di Conte e lo ringrazio molto" (RomaToday)

Il voto di Roma ha una valenza politica che va ben oltre la dimensione amministrativa. Ma, prima ancora di qualcosa relativa alle alleanze del suo governo vedo una sorta di “cambiamento antropologico” dei cittadini e dell’elettorato. (Il Riformista)