Prosecco addio, Valdobbiadene accelera sulla sua Docg
Via al confronto con il Consorzio di tutela (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altri giornali
Gli obiettivi, tutelare le identità di prodotto e valorizzarle (La Repubblica)
Il settore viti-vinicolo è una delle eccellenze dell’Italia. Le potenzialità ci sono, ma nell’epoca della dimensione globale manca la capacità di gestire progetti complessi, ed emergono campanilismi pregiudizievoli. (Corriere della Sera)
La proposta di togliere la parola Prosecco dall’etichetta e di lasciare solo l’indicazione della denominazione Conegliano-Valdobbiadene Docg (Corriere della Sera)
Per conoscere in maniera democratica l'opinione dei viticoltori della zona Docg, la Confraternita ha aperto una petizione sulla denominazione che ha già raccolto molti consensi (TrevisoToday)
Stefano Zanette, presidente del Consorzio di tutela del Prosecco Doc, commenta con toni perplessi la proposta dei produttori Docg per chiedere lo scorporo dal "sistema Prosecco” (TrevisoToday)
''Si tratta - spiega il produttore - di una scelta dovuta alla confusione cresciuta negli ultimi anni attorno al vino veneto''. (TGR – Rai)
