Suicidi in carcere, un coro si leva dalla Calabria: “Uno stillicidio inaccettabile”

Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza INTERNO

Si è tenuta a Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Palmi l’iniziativa indetta dalla Conferenza nazionale dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale per la giornata del 18 aprile, a distanza di un mese dall’appello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A mezzogiorno, contestualmente in tutte le regioni e nelle cinque città calabresi, si è data lettura dei nominativi dei detenuti e degli agenti di polizia penitenziaria che si sono tolti la vita. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Ne parlano anche altre fonti

È stato trovato morto mercoledì sera in carcere a Como Nazim M., il detenuto di 32 anni di origine palestinese che lo scorso 21 settembre era evaso dall'ospedale San Paolo di Milano... (Virgilio)

"E' più che mai doveroso analizzare e decifrare il drammatico fenomeno del sovraffollamento carcerario, ribadendo, ancora una volta, con forza l'impellente necessità di interventi urgenti". (LA NAZIONE)

"Con le carceri in queste condizioni oggi ci tocca svolgere una ulteriore funzione di attenzione rispetto alla sofferenza dei detenuti per colmare anche le difficoltà della magistratura di sorveglianza e far fronte alle condizioni di vita in cella inadeguate per un paese civile". (Primocanale)

Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa, in un'intervista a Fanpage.it, commenta gli ultimi allarmanti dati sui suicidi in carcere, dovuti soprattutto al sovraffollamento: "Dall'inizio del 2024 le morti per suicidio nelle carceri italiane sono arrivate già a 32. (Fanpage.it)

Il candidato al Consiglio comunale per Forza Italia, Jacopo Bianchi, si unisce all'appello urgente del garante dei detenuti Eros Cruccolini per fermare i crescenti casi di... (Virgilio)

Un elenco lungo quello che ieri, nei corridoi del tribunale dove un mese fa è stato posizionato un totem «conta suicidi», viene letto dal garante cittadino dei detenuti, Nathalie Pisano, da quello regionale Bruno Mellano, dal magistrato di Sorveglianza Marta Criscuolo, dal presidente della Camera penale Alessandro Brustia e da don Dino Campiotti, primo storico garan… (La Stampa)