Nuova pace fiscale col decreto Sostegno: condono delle cartelle in arrivo?

Money.it ECONOMIA

Condono delle cartelle esattoriali in arrivo col decreto Sostegno: il nuovo provvedimento economico che sostituisce il Ristori 5 potrebbe contenere, secondo le ultime novità, una nuova pace fiscale.

Una nuova pace fiscale impostata in questo modo costerebbe circa 1 miliardo di euro nel 2021 e un altro miliardo nel 2022.

Le anticipazioni sul decreto Sostegno fanno intravedere un ruolo di primaria importanza per il Fisco: si fa sempre più concreta l’ipotesi di una nuova pace fiscale. (Money.it)

La notizia riportata su altri media

In particolare, in questo mese erano previste le scadenze di ben 8 rate della pace fiscale (rottamazione ter e saldo e stralcio):. Il problema è che le rate posticipate si sarebbero aggiunte alle altre rate in scadenza proprio a marzo. (InvestireOggi.it)

La bozza del decreto Sostegno dovrebbe prevedere la sospensione fino al 30 aprile - data attuale della fine dello stato di emergenza prevista dal Governo - dell’invio di nuove cartelle e pagamento della “rottamazione ter” e “saldo e stralcio”. (L'HuffPost)

Decreto Sostegno: il Fondo perduto. Secondo un documento che sta girando tra i ministeri, contenente le ipotesi del Dl Sostegno, prevede per i contributi a Fondo perduto 2021 importanti novità e indennizzi anche alle start up ancora in valutazione da parte del governo. (The Italian Times)

STOP LICENZIAMENTI. Lo schema prevede proroga dello stop dei licenziamenti al 30 giugno e rifinanziamento Cig Covid non più a settimane ma per tutto l'anno Si lavora al dl sostegno che dovrebbe avere il via libera del governo la prossima settimana. (Adnkronos)

Cifre alla mano sono circa 60 milioni le cartelle fiscali per un costo pari ad un miliardo nel 2021 e un miliardo nel 2022. Stop licenziamenti. Lo schema prevede proroga dello stop dei licenziamenti al 30 giugno e rifinanziamento Cig Covid non più a settimane ma per tutto l’anno (QuiFinanza)

Come noto, l’emergenza causata dal coronavirus, ha portato ad una sorta di congelamento per i pagamenti verso l’Agenzia delle Entrate. Stando alla legislazione, a partire da questa data il Fisco potrebbe inviare le prime cartelle esattoriali arretrate nelle case dei cittadini e delle partite IVA inadempienti nel versamento dei tributi. (Tecno Android)