Il medico di medicina generale è parte integrante della “questione medica” mai risolta

Quotidiano Sanità SALUTE

Il Covid ha gettato sulle spalle dei medici di famiglia una tale mole di lavoro da rendere augurabile per molti la dipendenza in modo da avere un orario chiaro e definito oltre il quale uno può sperare di avere un po' di vita privata, cosa orami impossibile dopo la clausola della “disponibilità telefonica per 12 ore al giorno” e che il segretario della Fimmg Scotti è andato in Tv a dire che i medici che non rispondono al telefono alle dieci di sera non sono degni di fare questo lavoro. (Quotidiano Sanità)

Ne parlano anche altre fonti

La nostra attività è risultata indispensabile solo per la vaccinazione dei soggetti più fragili, i non deambulanti o gravemente vulnerabili che sono stati raggiunti a domicilio. Non per lamentarsi, ma questo era il ‘lavoro sporco’, cioè vaccinare a domicilio, senza supporto amministrativo né infermieristico, senza l’ambulanza al seguito (il Resto del Carlino)

Un nuovo medico di famiglia, in tempi record, ha preso (temporaneamente) il posto del dottor Macchi: per 40 anni, il medico di molti baranzatesi. "Mi ritengo molto soddisfatto da questo risultato raggiunto con i medici e Ats", conclude Elia (IL GIORNO)

Parte in questi giorni la prima indagine, promossa da Federconsumatori, sindacato dei pensionati Spi e categoria della Funzione pubblica Fp-Cgil, sui medici di famiglia e sulla sanità territoriale in provincia: "Si propone di misurare i problemi, emersi di frequente negli ultimi tempi, attorno alla figura del medico di medicina generale, o di famiglia", segnalano dalla Camera del lavoro. (il Resto del Carlino)

Una figura centrale, molto apprezzata dai cittadini, ma attorno alla quale sono cresciute nel tempo problematiche che per i promotori dell’indagine sono da affrontare. Dopo questa prima esperienza, il questionario sarà esteso nei prossimi mesi da Federconsumatori ad altre aree della regione. (Gazzetta di Modena)

Ecco, su questo, per recuperare i cittadini che non si sono vaccinati, sarà importante l’azione dei medici di famiglia in quanto potranno convincere chi tra i loro assistiti non ha ancora aderito" E’ quanto emerge da un report del Servizio sanità della Regione in cui sono riportati i numeri delle dosi inoculate dai medici di famiglia, territorio per territorio. (il Resto del Carlino)

Le persone interessate potranno prenotarsi dal link prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/welcome e tutte le informazioni su salutelazio.it. Da venerdì 11 giugno infatti, sul portale salutelazio.it, saranno disponibili le prenotazioni anche presso i medici di base. (Il Caffè.tv)