Cartelle e accertamenti, la ripresa morbida è rinviata a settembre

Il Messaggero ECONOMIA

Mercoledì 30 Giugno 2021, 11:26 - Ultimo aggiornamento: 1 Luglio, 06:00. Un’altra estate senza l’incubo delle cartelle esattoriali.

Così, a esempio, la multa stradale costituisce un carico differente rispetto alla liquidazione della dichiarazione e se ciascuno dei provvedimenti non supera i 5mila euro, entrambi possono beneficiare dell’azzeramento

Il governo ha bloccato ancora una volta la notifica di atti, ingiunzioni e accertamenti fiscali già prevista fino al 30 giugno. (Il Messaggero)

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Successivamente, il decreto legge agosto (104/2020) ha previsto il rinvio dei termini di scadenza delle misure introdotte nei precedenti decreti legge fino al 15 ottobre 2020, ulteriormente differiti al 31 dicembre 2020 dal decreto legge 125/2020. (Adnkronos)

Nel frattempo l’attesa riforma fiscale sarà discussa nella seconda metà del 2021 e dovrebbe contenere anche la rottamazione delle cartelle esattoriali vecchie più di 5 anni. 4 ' di lettura. La rottamazione delle cartelle esattoriali vecchie più di 5 anni sarà decisa prima che scada il nuovo stop alla riscossione fissato a settembre? (The Wam.net)

Stop alla compensazione (a favore del fisco) dei rimborsi da erogare con i debiti iscritti a ruolo. Resta invece (almeno per ora) l’obbligo di versare le rate 2020 della pace fiscale (quattro della rottamazione-ter e due del saldo e stralcio) entro il 2 agosto (la scadenza sarebbe il 31 luglio ma slitta al lunedì successivo). (Il Sole 24 ORE)

Fino al 31 agosto saranno sospesi i pagamenti relativi a cartelle esattoriali, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione La proroga della sospensione delle cartelle al 31 agosto. (InvestireOggi.it)

Il provvedimento deve stabilire le modalità e le tempistiche della cancellazione dei debiti fiscali fino a 5mila euro affidati all’agente della riscossione fra il 2000 e il 2010. Conterrà i criteri esatti in base ai quali saranno selezionati i debiti che subiranno l’annullamento automatico delle cartelle esattoriali e la data precisa a partire dalla quale scatta l’operazione, con la conseguente eliminazione dalle scritture patrimoniali degli enti creditori. (PMI.it)

Nei prossimi giorni, quindi, sarà varato il decreto legge con il quale verrà posticipata, per la nona volta, la data per effettuare i pagamenti delle cartelle esattoriali. È quanto deciso dalla cabina di regia presieduta dal premier Mario Draghi, che si è espressa a favore dell’estensione fino al 31 agosto. (Filodiritto)