Metropolita monastero Kiev,'accusato di aver maledetto Zelensky'

Alto Adige ESTERI

ROMA Il metropolita Pavel, vicario del monastero di Kiev Pechersk Lavra ha riferito di aver ricevuto questa mattina un mandato di perquisizione da parte delle autorità ucraine, come riporta l'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti. "Ora la mia casa sarà perquisita", ha detto il metropolita, aggiungendo di essere accusato di "collaborazione con la Russia e incitamento interreligioso". "Dicono anche che ho maledetto il presidente Zelensky", ha detto Pavel, sottolineando che il riferimento è a una sua citazione di versi del Vangelo (Alto Adige)

Ne parlano anche altri giornali

Sotto una leggera nevicata, centinaia di fedeli si sono riuniti all'interno e all'esterno di uno storico monastero di Kiev, accusato di mantenere legami con il patriarcato di Mosca. Yulia Oliynyk, parrocchiana, ha voluto portare la sua solidarietà ai monaci: "Sono venuta alla funzione perché avevo del tempo libero, probabilmente anche per vedere come si comporta lo Stato nel giorno in cui ha promesso di espellere i monaci. (Euronews Italiano)

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che Mosca "condanna risolutamente la pressione delle autorità di Kiev" sui monaci del monastero. Lo riferiscono le agenzie russe citando i media locali. (Gazzetta di Parma)

Procedure per lo sgombero dei monaci della Chiesa fedele a Mosca – I fedeli riuniti davanti al sito religioso hanno impedito oggi ai rappresentanti del governo ucraino di entrare nel Monastero delle Grotte di Kiev, dove avrebbero dovuto mettere i sigilli ad alcuni degli edifici per fare sgomberare i monaci della Chiesa ucraina fedele a quella di Mosca. (La Sicilia)

I fedeli riuniti davanti al sito religioso hanno impedito oggi ai rappresentanti del governo ucraino di entrare nel Monastero delle Grotte di Kiev, dove avrebbero dovuto mettere i sigilli ad alcuni degli edifici per fare sgomberare i monaci della Chiesa ucraina fedele a quella di Mosca. (Tiscali Notizie)

I fedeli riuniti davanti al sito religioso hanno impedito oggi ai rappresentanti del governo ucraino di entrare nel Monastero delle Grotte di Kiev, dove avrebbero dovuto mettere i sigilli ad alcuni degli edifici per fare sgomberare i monaci della Chiesa ucraina fedele a quella di Mosca. (l'Adige)

Di: Lorenzo Prezzi (SettimanaNews)