Il giudice di Milano che lascia la toga per i debiti con bar e ristoranti: "Mi pento"

MilanoToday.it ECONOMIA

"Salvo che da parte mia pensavo sempre al successivo adempimento, come in parte ho fatto.

Giovedì, dopo lunghe ore di polemiche e voci, è stato lo stesso Gamacchio ad intervenire, come riportato sempre da Nuzzi sui social.

"Quanto letto sui social e taluni media in questi ultimi giorni corrisponde ahimè alla verità", la confessione di Gamacchio.

Si è trattato - ha concluso il giudice - di comportamenti di grave leggerezza di cui mi pento profondamente e ai quali porrò al più presto rimedio"

Svolta nel caso del giudice milanese Piero Gamacchio, dopo che avevo scoperto come non pagasse i conti di lussuosi ristoranti e boutique né onorava un debito da 40mila euro con un penalista milanese", ha scritto il giornalista Mediaset (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altre testate

Sono le parole del giudice milanese Piero Gamacchio, riportate sul profilo Facebook del giornalista Gianluigi Nuzzi, il quale in questi giorni proprio sul social network ha raccontato la vicenda, ripresa da Dagospia e di cui molto si è parlato nei corridoi del Palazzo di Giustizia di Milano, del magistrato della Corte d’Appello milanese che ha lasciato in sospeso conti in alcuni bar e ristoranti nelle vicinanze del Palagiustizi. (Imola Oggi)

«Quanto letto sui social e taluni media in questi ultimi giorni corrisponde alla verità. (leggo.it)

Il pagamento dei pranzi sospesi e l’assenza di denunce dei ristoratori escludono procedimenti penali Gamacchio, componente della seconda sezione penale della Corte d’Appello di Milano, è un magistrato molto noto. (Il Riformista)

Vicenda che ha portato pure ad un decreto ingiuntivo e al pignoramento del quinto dello stipendio del magistrato La dichiarazione con cui Gamacchio ha annunciato il suo passo indietro è stata riportata sul profilo Facebook del giornalista Gianluigi Nuzzi, il quale in questi giorni proprio sul social network aveva raccontato la vicenda dei conti non pagati. (Corriere della Sera)

Il giudice "dei conti non pagati fa un clamoroso passo indietro - ha scritto il giornalista - dopo che avevo scoperto come non pagasse i conti di lussuosi ristoranti e boutique né onorava un debito da 40mila euro con un penalista milanese". (Sky Tg24 )

E poco conta che le sentenze non le avesse decise da solo, né che fossero state entrambe confermate in Cassazione Prima sottovoce, poi più esplicitamente, Gamacchio veniva accusato di inspiegabili eccessi di garantismo. (ilGiornale.it)