Fotovoltaico: scopriamo le celle italiane superefficienti

Lignius.it ECONOMIA

L’innovazione consiste nel sostituire strati di ossidi conduttivi ai tradizionali strati di silicio amorfo ed è stata realizzata nell'ambito del progetto AMPERE,finanziato con 14 milioni di euro da Horizon 2020.

Punto di forza degli ossidi conduttivi - aggiunge - è la maggiore trasparenza che consente di ‘catturare’ più luce e di massimizzare i parametri di conversione fotovoltaica della cella ad eterogiunzione”. (Lignius.it)

La notizia riportata su altre testate

Quando si dice che del vino non si butta via nulla significa che si può produrre energia termica anche dagli scarti di lavorazione di questo prezioso prodotto. Nello specifico, nel 2019 sono stati aggiunti 750 MW solari, un valore quasi doppio rispetto al 2018, per un totale di oltre 58mila nuove installazioni. (Yeslife)

Stavolta a basso impatto ambientale e ad alto rendimento. I dispositivi fotovoltaici basati sui concentratori solari a luminescenza rappresentano, in questo quadro, un complemento insostituibile per gli impianti convenzionali", conclude. (La Repubblica)

Inoltre fra i molti vantaggi questo dispositivo è in grado di superare gli attuali e stringenti vincoli di posizionamento, in termini di inclinazione ed orientazione rispetto al sole. Si tratta in particolare di concentratori solari a luminescenza (Lsc) trasparenti, che rappresentano un valido aiuto per la realizzazione di finestre solari esteticamente gradevoli per edifici a consumo energetico quasi nullo. (Infobuild energia)

I dispositivi fotovoltaici basati sui concentratori solari a luminescenza rappresentano, in questo quadro, un complemento insostituibile per gli impianti convenzionali”. Fotovoltaico integrato negli edifici: la novità ideata da ricercatori dell’Istituto di struttura della materia del Consiglio nazionale delle ricerche, dell’Università di Milano Bicocca e dell’azienda Glass to Power. (Corriere Nazionale)

Tali lastre sono montate in normali telai da finestra dove sottili ed invisibili celle fotovoltaiche provvedono a convertire la radiazione luminosa concentrata in energia elettrica. “Il vantaggio principale di questa innovazione consiste nell’utilizzo di molecole che richiedono una sintesi semplice e rapida, priva di solventi di processo e pertanto ‘green’. (Vvox)

In questi anni, abbiamo investito sul fotovoltaico nella sede del Centro Antiviolenza “Annamaria Bufi”, alla Cittadella degli Artisti, alla scuola materna “De Amicis” e abbiamo ripristinato il vecchio impianto della scuola “Giaquinto”. (MolfettaLive)