I motivi per cui l’inflazione fa paura ai mercati. Cosa dicono gli analisti

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Tra i motivi per cui l’inflazione fa paura ai mercati, quindi, anche quello di un andamento della finanza che, come è noto, non corrisponde a quello dell’economia reale.

Il costo della vita potrebbe essere il nuovo market driver da tenere d’occhio nei prossimi mesi

In realtà sono diversi i motivi per cui l’inflazione fa paura ai mercati.

I motivi per cui l’inflazione fa paura ai mercati. La pandemia ha registrato, tra le sue tante conseguenze, anche una meno nota, sull’inflazione. (Proiezioni di Borsa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il presidente di Ubs Axel Weber (nonché ex capo della Bundesbank) ha stigmatizzato le politiche generose delle banche centrali ricordando che i deficit globali ammontano ormai all’11%, mentre i bilanci delle banche centrali sono aumentati del 13%. (quoted business)

Con l’inflazione a questi livelli le ricadute pe le famiglie saranno di +178,80 Euro annui. Prezzi, Federconsumatori: con l’inflazione al +0,6% ricadute di +178,80 Euro annui a famiglie. (Agenzia Stampa Italia)

Capito perché, con tutto il rispetto per Amadeus, Fiorello, la sacralità del palco dell'Ariston e l'unicità di questa edizione pandemica, De Angelis si prenderà tranquillamente la scena? “Baciare Nicole è stata l'ultima delle cose da cui sono stata intimidita (Yahoo Notizie)

Prezzi: con l’inflazione al +0,6% ricadute di +178,80 Euro annui a famiglie. Un sostegno che non sia solo di carattere emergenziale, ma costituisca la base per avviare una ripresa stabile e duratura (AGR online)

Come un aumento dell'inflazione metterebbe in discussione i piani di allentamento monetario della Fed e della Bce che attualmente sostengono i debiti pubblici con massicci acquisti mensili ma in funzione di un recupero di normali tassi di aumento dei prezzi Fornito da La Repubblica. (Notizie - MSN Italia)

Nell'ultima rilevazione USA (dato di gennaio) il tasso annualizzato di inflazione head-line (cioè complessivo, contando anche le componenti più volatili) è stato pari all’1,4% contro l'1,5% del consenso, quindi più basso. (Yahoo Finanza)